Sezione salto di blocchi

Roma in cifre

03-02-2017
Roma si conferma al primo posto in Italia per numero di imprese al 31 dicembre 2016. Tasso di crescita triplo rispetto alla media nazionale.

A Roma e provincia sono registrate 486.284 imprese al 31 dicembre 2016, pari all’8% del totale delle imprese italiane. Roma si conferma la prima provincia in Italia per numero di imprese.
Nel 2016 Roma è anche la prima provincia in Italia per aumento, in termini assoluti, del numero di imprese: il saldo tra iscritte e cessate è positivo per 9.924 unità in funzione di 30.815 iscrizioni e 20.891 cessazioni1. Ci sono state, dunque, in media, 84 iscrizioni al giorno a fronte di 57 cessazioni. Il tasso di crescita è stato del +2,08% a fronte di una media nazionale del +0,68%.

La forma giuridica prevalente è rappresentata dalle “società di capitale” con 226.563 imprese al 31 dicembre 2016 pari al 46,6% del totale delle imprese, seguita dalle “imprese individuali” con 185.138 unità pari al 38,1% della base imprenditoriale romana e dalle società di persone con 53.852 imprese pari all’11,1% del totale.
Le società di capitale, oltre a essere la forma giuridica prevalente, sono anche quelle che crescono maggiormente: +4% a fronte di una crescita del numero di imprese individuali dell’1% e di una contrazione dell’1,9% delle società di persone.
Il settore più numeroso è quello del commercio con 126.997 imprese, seguito dalle costruzioni con 65.708 imprese pari, rispettivamente, al 26,1% e al 13,5% delle imprese romane.

Tra le principali attività economiche, quelle che registrano la maggiore variazione % dello stock, rispetto al 2015, sono alloggio (+593 imprese pari a un incremento del 14,3%), sanità e assistenza sociale (+165 imprese pari a un incremento del 4,6%), servizi di supporto alle imprese (+1.069 imprese pari a un incremento del 4,0%), ristorazione (+913 imprese pari a un incremento del 3%).
Nel 2016, comunque, la variazione dello stock di imprese rispetto al 31 dicembre 2015 è positiva per tutti i settori ad eccezione delle attività manifatturiere (-182 imprese per una contrazione dello 0,7%) e dell’estrazione di minerali (-2 imprese per una contrazione dello 0,8%).


Anche nel 2016 si conferma la crescita dell’imprenditoria straniera, pur se a ritmi meno forti rispetto al recente passato: +3.299 imprese pari a un tasso di crescita del 5,5%.
Gli artigiani al 31 dicembre 2016 sono 68.044 pari al 14% della base imprenditoriale romana. Anche nel 2016 continua la contrazione delle imprese artigiane: -712 unità pari a una variazione dello stock di -1%.



1 Al netto delle cancellazioni d'ufficio.


Fonte elaborazioni Ufficio Studi CCIAA Roma su dati InfoCamere.

ultima modifica: lunedì 07 maggio 2018