Sezione salto di blocchi

L'attestato di libera vendita è un documento che diversi Stati richiedono per assicurarsi che le merci importate nel loro Paese siano liberamente vendute sul mercato italiano ed europeo e, pertanto, conformi alla legislazione in materia. Non rappresenta un autorizzazione alla commercializzazione, ma una presa d'atto che il prodotto è già commercializzato nel territorio dell'Unione Europea.

Non è sostitutivo delle certificazioni rilasciate dal Ministero della Salute per alcune specifiche categorie merceologiche, tra le quali, ad esempio: dispositivi medici e medico diagnostici in vitro, prodotti cosmetici, prodotti biocidi, presidi medico chirurgici, integratori alimentari, alimenti addizionati, formule lattanti, alimenti senza glutine, latti di crescita, alimenti a fini medici speciali, medicinali (certificazione di prodotto farmaceutico), prodotti e animali assoggettati alla certificazione sanitaria per l'esportazione e altri prodotti che dovessero ricadere nella competenza di certificazione medico sanitaria o fitosanitaria.

Di conseguenza se l'attestato fosse richiesto per tali categorie di prodotti, questa Camera procederà solo con l'apposizione del visto dei poteri di firma sulla dichiarazione di libera vendita resa dall'impresa interessata.

Modalità di richiestaL’attestato di libera vendita può essere richiesto alla Camera di Commercio dove l’impresa ha la propria sede o unità locale, regolarmente iscritta al Registro Imprese, e con l’inizio di attività dichiarato.
  
L’apposito modulo di richiesta deve essere compilato su carta intestata dell’impresa e firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante (vedi Moduli).

Alla richiesta devono essere allegate tre diverse fatture di vendita emesse in Italia e/o nella Comunità Europea negli ultimi tre mesi per ogni prodotto di cui si chiede l'attestato di libera vendita.
L'attestato è valido per un singolo stato; se la richiesta riguarda più stati verranno emessi più attestati  con rispettivo pagamento dei diritti di segreteria.

È necessario presentare la richiesta e la documentazione allegata, entrambe firmate digitalmente, esclusivamente tramite piattaforma CERT’O (la medesima con cui si chiedono i Certificati di origine) selezionando come tipologia di pratica la “richiesta visti-autorizzazioni-copie”; nel campo note della pratica si potrà specificare se l’attestato lo si vuole in Italiano o in versione Italiano/Inglese.

L'Attestato verrà inviato ad istruttoria ultimata, alla Pec indicata nel modulo di domanda inserito nella pratica Cert'O

I diritti di segreteria ammontano a Euro 3,00 per ogni attestato richiesto.

NB: richieste per l'AlgeriaSpecificatamente per l'Algeria, a fronte di una normativa relativa alla domiciliazione bancaria entrata in vigore il 1 gennaio 2018, è stato redatto un modulo a se stante reperibile nella sezione Moduli. Per questa fattispecie, l'istanza dovrà essere inoltrata tramite piattaforma CERT'O come "richiesta visti-autorizzazioni-copie".

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Commercio estero
Ufficio competente: Area VI "Attività abilitative e ispettivo sanzionatorie" - Struttura "Metrologia legale sicurezza prodotti e commercio estero"
Indirizzo: Viale Oceano Indiano, 19 - 00144 Roma
ultima modifica: mercoledì 25 maggio 2022