Guida rapida al contratto di rete:
a cosa serve e vantaggi per l’impresa

AGEVOLAZIONI

Le agevolazioni sono solo per le imprese che intendono mantenere nel proprio patrimonio gli utili d’esercizio, destinandoli al finanziamento degli investimenti previsti dal programma comune di rete.

I presupposti per beneficiare dell’agevolazione sono:
  • adesione al contratto di rete;
  • accantonamento dell’utile di esercizio in una specifica riserva;
  • asseverazione del contratto di rete.

Queste condizioni devono essere presenti al momento di fruizione dell’agevolazione, ovvero al momento del versamento del saldo delle imposte sui redditi dovuti per il periodo d’imposta al quale si riferiscono gli utili accantonati a riserva.


  • >> FiscaliOpen or Close
    Si tratta della sospensione d’imposta per gli utili d’esercizio destinati da ciascuna impresa al fondo patrimoniale comune o al patrimonio destinato al fine di realizzare gli investimenti previsti dal programma comune di rete. L’agevolazione incide sulle imposte sui redditi, mentre non ha effetto ai fini dell’IRAP (art. 42 co. 2-quater del D.l. 78/2010).
  • >> Accantonamento dell'utileOpen or Close

    L’accantonamento degli utili deve essere fatto in un’apposita riserva, denominata con riferimento alla norma istitutiva dell’agevolazione e distinta rispetto alle altre riserve di patrimonio netto. Gli accantonamenti sono vincolati alla realizzazione degli investimenti previsti dal programma comune di rete e le imprese devono darne informazione nella Nota Integrativa, ovviamente se tenute per legge a redigere la Nota.

    L’Agenzia delle Entrate ha precisato che le imprese individuali e le società di persone in contabilità semplificata possono beneficiarne solo previa integrazione delle scritture contabili previste dall’art. 2217 co. 2 c.c. (bilancio e inventario) con un apposito prospetto dal quale risultino la destinazione dell’utile a riserva e le movimentazioni della riserva stessa.

    È importante seguire i provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate che stabiliscono entità e modalità per beneficiarie delle agevolazioni fiscali.

  • >> Investimenti agevolabiliOpen or Close

    Tra gli “investimenti” possono essere considerati i costi per l’acquisto o per l’utilizzo di beni strumentali e per servizi, nonché per l’utilizzo di personale.
    Nel caso di messa a disposizione di beni e personale da parte delle imprese aderenti alla rete, si deve determinare e contabilizzare il costo figurativo relativo all’effettivo impiego di tali beni, servizi e personale.
    L ’Agenzia delle Entrate precisa come resti ferma la necessità di dimostrare, anche contabilmente, che questi costi sono stati sostenuti per la realizzazione degli investimenti previsti dal programma comune di rete.

    La realizzazione degli investimenti previsti dal programma di rete può avvenire anche dopo la fruizione dell’agevolazione, purché entro l’esercizio successivo a quello in cui è stata assunta la delibera di accantonamento degli utili. Pertanto, se l’assemblea accantona l’utile dell’esercizio 2010 nell’aprile 2011, il termine per l’effettuazione degli investimenti è fissato al 31.12.2012, e non al 31.12.2011.

    Secondo l’Agenzia delle Entrate non è obbligatorio realizzare entro l’esercizio successivo tutti gli investimenti previsti dal programma di rete e precisa che, fermo restando l’impiego entro detto termine degli utili per i quali è accordato il beneficio della sospensione da imposizione, il timing di realizzazione degli investimenti è comunque quello previsto dal programma di rete asseverato.

  • >> AsseverazioneOpen or Close

    È una “perizia” da cui risulta il valore degli importi per i quali ottenere il beneficio fiscale previsto dalla legge. Il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 25.2.2011 ha stabilito che possono rilasciare l’asseverazione, ossia il formale riscontro dei requisiti richiesti per beneficiare delle agevolazioni fiscali, tutti gli organismi espressi dalle Confederazioni dei datori di lavoro rappresentative a livello nazionale presenti nel CNEL.

    Queste devono trasmettere in via telematica, utilizzando le apposite specifiche tecniche, i dati relativi alle imprese beneficiarie dell’agevolazione interessate dal programma di rete asseverato e gli estremi del contratto di rete avente ad oggetto il medesimo programma. La trasmissione di questi dati deve essere effettuata entro il mese di aprile dell’anno successivo a quello in cui l’avvenuta asseverazione è comunicata all’organo comune per l’esecuzione del contratto della rete o al rappresentante della rete risultante dalla stipula dello stesso contratto.