Guida rapida al contratto di rete:
a cosa serve e vantaggi per l’impresa

VANTAGGI

Il contesto economico in cui si ritrovano a competere le imprese italiane è, negli ultimi vent’anni, profondamente cambiato: livello di concorrenza sempre crescente, margini di profitto in continua compressione, clientela ogni giorno più esigente e previsioni per il futuro sempre più incerte.
Tra le diverse strategie che le imprese possono seguire per recuperare competitività c’è la creazione delle reti di impresa, che rappresenta una delle soluzioni più efficaci, come indicano le imprese che già ne fanno uso:

  1. raggiungimento di economie di scala;
  2. attivazione di circuiti dell’innovazione;
  3. accrescimento della capacità di penetrare i mercati, specie all’estero;
  4. rafforzamento della gestione finanziaria e dell’accesso al credito.

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    Fare rete significa per le imprese condividere investimenti importanti, grazie alla:

    • partecipazione congiunta a fiere di settore e iniziative promozionali;
    • condivisione degli investimenti per la penetrazione sui mercati esteri;
    • centralizzazione degli investimenti in comunicazione (on e off line);
    • condivisione della rete commerciale;
    • scambio di informazioni commerciali sui clienti;
    • integrazione delle azioni di loyalty sui rivenditori e sul canale retail in generale.
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    Fare rete significa centralizzare una serie di attività comuni a tutti i sottoscrittori:

    • approvvigionamento materie prime e servizi, attraverso la gestione in comune degli acquisti;
    • gestione dei punti vendita, integrando il controllo delle disponibilità e la gestione dell’approvvigionamento, per i prodotti di tutte le imprese della rete e verso tutti i negozi serviti;
    • gestione dello smaltimento invenduti: dal ritiro prodotti sul retail, alla gestione della vendita sui nuovi canali on e offline (outlet, e-commerce);
    • gestione in comune di alcuni aspetti amministrativi con riduzione dei costi di struttura.
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    Fare rete significa:

    • pagamenti: la maggior parte dei rapporti clienti/fornitori avviene all’interno della rete, con conseguente miglioramento delle condizioni di pagamento e dei tempi;
    • accesso al credito: esempi di coinvolgimento attivo delle banche, con ruoli di advisor per la gestione finanziaria e con prodotti e soluzioni agevolate per la rete e rating di rete invece di quello della singola impresa;
    • sponsorship e finanziamenti: la rete consente anche di ottenere patrocini da enti locali e opportunità di finanziamenti pubblici.
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    Fare rete consente:

    • una crescita generale delle competenze diffuse, grazie allo scambio di informazioni;
    • un maggiore tasso di innovazione di prodotto/servizio, grazie allo sviluppo di soluzioni integrate per varie tipologie di clienti e proposte commerciali innovative per l’accesso a nuove opportunità di mercato;
    • una maggiore frequenza nei contatti con il mondo dell’università e della ricerca.
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    I vantaggi per l’utente finale sono:

    •  Aumento della qualità dei prodotti/servizi;
    •  Riduzione dei prezzi;
    •  Soluzioni integrate e complete grazie all'ampiezza della gamma;
    •  Soluzioni personalizzate (tailor made) grazie alla flessibilità del modello produttivo;
    •  Soluzioni sempre all’avanguardia, grazie all’innovazione diffusa nella rete;
    •  Presenza di un interlocutore unico e conseguente gestione più efficiente della commessa;

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