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L`innovazione incontra lo sviluppo sostenibile. Scelti i vincitori del Premio Impresa Ambiente
Settore: CCIAA Roma
Roma, 10 gennaio 2006 – Sono imprese ed enti privati e pubblici attenti alle tematiche ambientali, hanno sviluppato prodotti nuovi, introdotto innovazioni di processo, studiato tecnologie innovative o avviato cooperazioni internazionali e l’hanno fatto in un’ ottica di Sviluppo Sostenibile. Sono le aziende vincitrici della prima edizione del Premio Impresa Ambiente, portatrici di una rinnovata cultura che riconosce l’esigenza di una costante relazione tra attività economiche e ambiente naturale. Si è conclusa a dicembre la valutazione delle 88 candidature pervenute ad AeT-Ambiente e Territorio, che ha curato la segreteria organizzativa del Premio Impresa Ambiente, promosso da Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Ministero delle Attività Produttive, Unioncamere e Camera di Commercio di Roma, e nato con l’obiettivo di valorizzare l’impegno e promuovere le realtà italiane, private e pubbliche, che abbiano contribuito concretamente a migliorare il rapporto con il loro contesto fisico e sociale ottenendone un vantaggio anche imprenditoriale. La Giuria, composta da autorevoli esperti del settore ed esponenti del sistema produttivo e della ricerca, dopo un’attenta valutazione dei progetti presentati, ha selezionato i vincitori di questa prima edizione. Per la categoria Migliore Gestione, si aggiudica il premio la Sotral spa, di Torino, selezionata dalla giuria per la capacità di evolversi da società di trasporto in un gruppo di organizzazione della logistica connessa alla grande ristorazione, con spiccata propensione verso lo sviluppo sostenibile delle proprie attività. In questa categoria una menzione speciale è andata anche a Rime 1 srl di Roma, che ha saputo, seguendo un preciso percorso di qualificazione e certificazione ambientale, trasformarsi in pochi anni in uno dei principali centri di riciclaggio dei rifiuti edili, con una riduzione fino al 90% dei conferimenti in discarica, e Asja Ambiente Italia spa di Rivoli (TO), candidata per il sistema di gestione integrato qualità/ambiente nella produzione di energia elettrica esclusivamente da fonti rinnovabili. Vincitrice per la categoria Miglior Prodotto è l’azienda Ecotoys srl di Cermenate (CO), produttrice di giocattoli completamente biodegradabili, realizzati utilizzando un nuovo materiale a base di amido di mais e coloranti di tipo alimentare. Premiata anche la scelta dell’azienda di destinare un’aliquota del ricavato delle vendite ad una Associazione che opera a tutela dell’ambiente. Nella stessa categoria una menzione speciale, per il buon livello di innovazione tecnico-commerciale e la forte possibilità di sviluppo, è andata a General Beverage srl di Pontremoli (MS), ideatrice di un sistema di distribuzione a consumo libero di bevande - da utilizzarsi in grandi mense aziendali, scolastiche, universitarie e sanitarie - capace di garantire un significativo abbattimento della produzione dei rifiuti, in particolare degli imballaggi. Nella categoria innovazione di processo/tecnologia la Giuria ha deciso di assegnare due menzioni speciali: a Trenitalia spa per la realizzazione di un “treno fotovoltaico” che utilizza pannelli fotovoltaici sul tetto delle carrozze per la produzione di energia e all’IRSA/CNR, per una innovativa tecnologia di trattamento delle acque di scarico, adatta anche per residui industriali. Per la categoria Migliore Cooperazione Internazionale si aggiudicano il premio ex-aequo Illycaffè SpA di Trieste e Berbrand srl di Brescia. Illycaffè ha da tempo avviato un rapporto di collaborazione diretto con i coltivatori della materia prima. Selezionati i migliori produttori brasiliani, l’azienda ha infatti avviato un processo di fidelizzazione garantendo loro ricavi costanti e comunque mediamente maggiori di quelli ottenibili sul libero mercato, con una particolare attenzione al rispetto della biodiversità locale e ai principi di responsabilità sociale. Berbrand propone un modello innovativo di utilizzo delle conchiglie, risorse necessarie alla produzione di madreperla. Il progetto candidato prevede il monitoraggio delle ricadute negli ecosistemi acquatici interessati (Vietnam, Micronesia, Eritrea), con una progressiva diminuzione dei prelievi in natura a fronte di un pianificato e progressivo aumento della capacità produttiva degli allevamenti. Una menzione speciale per questa categoria è andata a Tea scrl di Torino, che propone il trasferimento di tecnologie di agricoltura biologica per migliorare la produzione agricola in una regione del Senegal, attraverso l’inoculo nelle piantagioni di funghi e batteri, sostitutivi biologici dei fertilizzanti, che possono venire prodotti in loco dagli agricoltori locali. “La grande partecipazione a questo premio – ha detto il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Altero Matteoli – è la dimostrazione di come il concetto di ambiente stia entrando con forza nel mondo produttivo, perché le aziende hanno capito che esso rappresenta l’elemento in più di crescita e competitività. Questa e’ la sfida che sta alla base di tutta la mia politica ambientale, una vera e propria sfida culturale che porto avanti perché sono convinto che lo sviluppo sociale ed economico non può essere arrestato, come sono convinto che non ci può essere uno sviluppo durevole senza che si tenga conto della dimensione ambientale nella progettazione e nella programmazione di tutti gli interventi”. “Le numerose, diverse candidature e i premi e riconoscimenti assegnati a micro e a grandissime imprese, sono chiare indicazioni non solo dell’interesse dei partecipanti a comunicare particolari politiche ambientali, ma anche della volontà di dover competere e scommettere su temi che non necessariamente costituiscono core business aziendale – ha sottolineato il Ministro delle Attività Produttive, On. Claudio Scajola -. Il Premio Impresa Ambiente è pertanto da intendere anche quale indice di vitalità imprenditoriale, ormai intimamente legato alla necessità ed opportunità a orientare gli investimenti produttivi - sia in termini di strumentali che di proprietà intellettuale - anche in attività che portino al miglioramento delle condizioni ambientali, obiettivo irrinunciabile per la sostenibile crescita della nostra attuale e futura Società”. 'In questi ultimi anni - ha aggiunto il Presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli - le imprese si sono trovate di fronte alla necessità di modificare profondamente il loro modo di rapportarsi all'ambiente e di considerare le risorse naturali. Molte di esse stanno ripensando le loro modalità di produzione adottando tecnologie meno inquinanti e considerando come da un uso razionale delle materie prime e dell'energia si possa ottenere un beneficio sia in termini di qualità della vita sia di riduzione dei costi. Le Camere di commercio rappresentano non solo l'interfaccia istituzionale fra le imprese e la Pubblica Amministrazione, ma anche il luogo in cui si incontrano e si confrontano i protagonisti dello sviluppo del territorio e, grazie a iniziative come il premio Impresa-Ambiente, possono favorire il confronto tra imprese, associazioni, cittadini sulle principali questioni che legano sempre più lo sviluppo economico diffuso, fondato sulla solidarietà, alla tutela dell'ambiente e della qualità della vita'. Andrea Mondello, Presidente della CCIAA di Roma ha infine dichiarato: “Tra i suoi molteplici obiettivi, la Camera di Commercio punta a stimolare il grado di innovatività delle imprese ed è particolarmente attenta ad accordare lo sviluppo economico alla tutela dell’ambiente e alla riqualificazione del territorio. Per questo, nuove iniziative come il Premio Impresa Ambiente, sono importanti e meritano tutto il nostro sostegno. La Camera di Commercio di Roma adotta un modello di sviluppo che riconosce nel miglioramento della qualità della vita dei cittadini il suo principale obiettivo, e che ricerca, dunque, la piena integrazione tra aspetti economici, sociali e ambientali. Ci auguriamo che i progetti vincitori del premio italiano riescano a imporsi anche all’attenzione del pubblico internazionale, grazie alla partecipazione all’edizione europea”. I riconoscimenti alle aziende vincitrici verranno consegnati durante la cerimonia di premiazione che si terrà a Roma a metà febbraio 2006 al Tempio di Adriano; le imprese e organizzazioni vincitrici parteciperanno alla prossima edizione dell’European Business Awards for the Environment, nato sotto l’egida della Commissione Europea (DG Ambiente) nel 1987, per riconoscere e promuovere le organizzazioni che abbiano contribuito allo Sviluppo Sostenibile. Ufficio Stampa Premio Impresa Ambiente - Massimiliano Colella – massimiliano.colella@rm.camcom.it - Patrizia Semeraro - patrizia.semeraro@gmpr.it, tel (+39) 051.2913911, cell (+39) 347.6867620
11-01-2006
ultima modifica: mercoledì 11 gennaio 2006
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