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Project Financing - Osservatorio mensile - Febbraio 2006
La domanda di partenariato privato sostiene il mercato dei lavori pubblici Oltre un terzo del valore del mercato degli appalti pubblici nei primi due mesi dell’anno attengono a gare nelle quali è previsto il contributo finanziario dei privati. E’ quanto emerge dal periodico rapporto dell’Osservatorio Nazionale del Project Financing - promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze da Unioncamere e dalla Camera di Commercio Roma e realizzato da AeT - Ambiente e Territorio, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con CRESME e Tecnocons. Nel mese di Febbraio del 2006 le gare con finanziamento pubblico-privato indette sull’intero territorio nazionale sono state 127 di cui 45 avvisi di preselezione di promotori privati, per un volume d’affari di circa 1,4 miliardi, di cui oltre un miliardo relativo alla prima fase del Project Financing. Rispetto a un anno fa si registra un aumento delle gare del 43% e una spesa più che triplicata. Cresce la dimensione media delle opere per la cui realizzazione si ricorre a procedure di PPP: 16 milioni ad intervento con una crescita rispetto a Febbraio 2005 dell’87%. Gare in aumento anche rispetto al mese di Gennaio 2006 (+14%) con una contrazione della spesa di poco meno di un quarto (-23,2%). Con riferimento alla cifra d’affari delle gare di PPP, al netto quindi delle preselezioni ai sensi dell’art. 37 bis, il relativo peso sul mercato complessivo delle gare per opere pubbliche registrato dall’Osservatorio Cresme-Edilbox si attesta sul 34%, contro il 25% dell’intero anno passato e il 23% del primo bimestre del 2005. Il buon andamento che il mercato ha registrato a Febbraio 2006 è dovuto principalmente agli avvisi di selezione di proposte che caratterizzano il periodo sia per numero che per investimento. L’area più attiva in termini di numero risulta essere il Sud con 56 iniziative, al secondo posto il Nord Est con 24, seguito dal Nord Ovest con 22, mentre in termini di importo il primato spetta al Nord Ovest con quasi un miliardo di investimento, seguito dal Sud con 279 milioni. Su scala regionale la Campania e la Puglia si impongono in termini numerici con 19 gare ciascuna; segue, quindi, la Calabria con 16 gare. Il dettaglio dimensionale conferma l’interesse per le opere di piccola e media dimensione (importo fino a 5 milioni) che si attestano a quota 79% del numero di iniziative di importo noto. Le migliori performance si registrano nel commercio e artigianato (24 iniziative), nell’arredo urbano e verde pubblico (21 iniziative); i trasporti si caratterizzano per il maggiore impegno finanziario (972 milioni). Project Financing nel segno dell’autostrada regionale lombarda Il forte incremento registrato dalla selezione di proposte, che caratterizza la variazione di importo complessiva del periodo a confronto, passando da un investimento di 85 milioni di Febbraio 2005 a 1,1 miliardi di Febbraio 2006 è dovuta al bando per l’individuazione del soggetto promotore dell’autostrada regionale direttrice Broni Pavia Mortara pubblicato da Infrastrutture Lombarde che ha un investimento di 969 milioni. La maggiore concentrazione di iniziative in Project Financing è localizzata al Sud. L’area ha espresso una domanda pari a 21 progetti del valore complessivo presunto di 43 milioni. Al secondo posto troviamo il Nord Est con 13 iniziative e 34 milioni. Meno intensa l’attività del Centro che totalizza 5 iniziative per 29 milioni. Su scala regionale si sono distinte e la Puglia con 12 iniziative e la Campania con 9. Le tipologie dimensionali più richieste sono state quelle piccole (fino a 2,5 milioni) che totalizzano 22 iniziative su 34 di importo noto. Questa tipologia si presenta in forte crescita sia rispetto a Gennaio (+633%) che allo stesso mese dell’anno precedente (+144%). Oltre all’iniziativa di Infrastrutture Lombarde si segnalano anche gli avvisi relativi alla realizzazione di un centro servizi nel Comune di San Vendemiano in provincia di Treviso (14 milioni) e la realizzazione di un parcheggio interrato nel Comune di Ischia (13 milioni). I settori coinvolti sono 11, la domanda più significativa riguarda i parcheggi con 16 avvisi su 43. Per quanto riguarda la fase di messa in gara dei progetti, con 10 gare e 47 milioni di spesa, i dati relativi a Febbraio 2006 evidenziano una crescita numerica rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (18%) a cui corrisponde una contrazione del valore del 46%. Protagonisti assoluti restano le amministrazioni comunali con 9 iniziative su 10. Tra questi il Comune di Serrara Fontana (Na) si è distinto per un investimento di 11,744 milioni. L’unica iniziativa non comunale è quella relativa alla Provincia di Frosinone che affida in concessione la progettazione, il completamento e la gestione per un massimo di 30 anni del Liceo Scientifico G. Pellecchia di Cassino. Il valore dell’investimento ammonta a 8,152 milioni. La distribuzione territoriale degli interventi evidenzia 4 aree coinvolte: il Sud detiene il primato con 5 gare e 22 milioni di investimento, segue il Nord Ovest con 3 gare, il Nord Est e il Centro con una gara ciascuno. Si conferma la vocazione del Project Financing per opere di dimensione medio - grande (da 5 a 10 milioni). Le 10 gare bandite a Febbraio 2006 hanno coinvolto 8 settori. Anche in questo caso il comparto più presente è quello dei parcheggi che guidano la classifica con 3 gare. Concessioni e altre procedure soprattutto al Sud A Febbraio 2006 le concessioni sono state 69, di cui 19 costruzione e gestione ex art. 19 e 50 per la gestione di servizi pubblici. Il volume di affari attivato è stato pari a 313 milioni, di cui 152 milioni di costruzione e gestione e 161 milioni per le altre concessioni. Le altre concessioni rappresentano a Febbraio 2006 il numero più alto all’interno del mercato del PPP (39%). Rispetto a Febbraio 2005 il numero delle gare cresce di 6 unità e il valore della spesa aumenta del 434%. A Febbraio i Comuni totalizzano 28 gare che corrispondono al 56% del totale procedura e detengono l’89% dell’investimento. La distribuzione territoriale delle iniziative attivate a Febbraio 2006 premia il sud che totalizza 22 gare su 50 totali e detiene nello stesso tempo anche il primato dell’investimento con 156 milioni pari al 97% del totale della procedura. Per quanto riguarda le concessioni di costruzione e gestione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente il numero di gare risulta in crescita di 4 unità, ma l’investimento registra un decremento del 43%. In calo anche l’importo medio. I Comuni hanno appaltato l’84% del numero delle iniziative e il 75% dell’investimento. Tra tutti si è distinto il comune di Olbia (Ss) con la gara per la realizzazione delle infrastrutture ed organizzazione dei servizi commerciali relativi all’acquisizione, stoccaggio, trasporto e distribuzione in rete di g.p.l. nel centro urbano di Olbia, nelle frazioni, nelle zone artigianali, industriali e commerciali, per un investimento di circa 49 milioni. Sono cinque le iniziative di coinvolgimento di capitale privato, che ricorrono a procedure diverse dalle concessioni, tutte relative a interventi di riqualificazione urbana. Gli enti che hanno fatto ricorso a questa procedura sono stati il comune di Tolentino (Mc) con 3 gare per la concessione per l'assegnazione di aree edificabili destinate all'Edilizia Residenziale Pubblica; il comune di Sant’Antimo (Na) con una gara a confronto pubblico concorrenziale per la realizzazione di un programma di recupero urbano, nella zona del territorio comunale interessata dagli interventi di edilizia economica e popolare; la S.P.Im. Spa - Società per il Patrimonio Immobiliare di Genova per la selezione di uno o più partner per il progetto di sviluppo, trasformazione, riqualificazione e valorizzazione dell'area sita in Genova, Salita San Bartolomeo degli Armeni.
22-03-2006
ultima modifica: mercoledì 22 marzo 2006
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