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La CCIAA di Roma limita le controversie e le liti condominiali
Settore: CCIAA Roma
Elaborati tre schemi contrattuali dedicati all’appalto per la ristrutturazione degli stabili e alla manutenzione degli impianti termici centralizzati L’assemblea di condominio spesso richiama i più cupi pensieri: discussioni, liti, cause giudiziarie, tempi biblici per qualsiasi decisione. La Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con imprese, consumatori e amministratori, ha elaborato tre schemi contrattuali che mirano a semplificare la vita di tutti i condomini romani e delle imprese che effettuano i lavori. I tre contratti tipo sono dedicati all’appalto per la ristrutturazione degli stabili e alla manutenzione degli impianti termici centralizzati. Migliorare e rendere efficiente il mercato che vede protagonista il condominio presenta, dunque, una pluralità di vantaggi: ridurre le classiche liti condominiali e lo stress che ne deriva, aumentare la qualità dei lavori di manutenzione, fornire alle aziende un quadro certo di riferimento all’insegna di uno standard qualitativo elevato. Questi gli obiettivi principali che la Camera di Commercio di Roma si è posta elaborando i tre schemi contrattuali appena descritti che rappresentano uno strumento importante per la semplificazione della vita quotidiana dei cittadini specie in una grande area metropolitana quale quella della Capitale dove le problematiche condominiali sono particolarmente numerose. I contratti sono stati elaborati sulla base di normative valide in tutta Italia senza alcuna distinzione (ad esempio la normativa tecnica sugli impianti termici) e spesso anche di derivazione europea (il Codice del Consumo). Per questo motivo è un obiettivo di Unioncamere far sì che una pluralità di Camere di Commercio faccia propri questi documenti contrattuali, dandogli una maggiore autorevolezza e una sostanziale uniformità in tutto il Paese. “Sono soddisfatto - spiega Lorenzo Tagliavanti, Vice Presidente della CCIAA di Roma - dell’interesse mostrato dalle imprese dei settori edile ed impiantistico verso strumenti innovativi di regolazione del mercato quali sono gli schemi contrattuali standard, frutto della concertazione di tutti gli operatori del mercato, in questo caso di quello che coinvolge i condomini. Auspico che tale sensibilità cresca sempre più anche in altri settori, a tutela del buon funzionamento degli scambi commerciali”. “A questi primi tre documenti - aggiunge Patrizia Luberti, Direttore generale della Camera Arbitrale di Roma - seguiranno altri schemi contrattuali, un vero e proprio “pacchetto” di contratti standard per il condominio. La CCIAA di Roma, avendolo elaborato sulla base di normative statali ed europee, lo porrà a disposizione di Unioncamere con l’obiettivo di estenderne ulteriormente la valenza a livello nazionale”. La Camera di Commercio di Roma ribadisce in tal modo il proprio impegno nella regolazione del mercato attraverso la valorizzazione di pratiche commerciali moderne e corrette tra imprese e consumatori. Una sempre maggiore responsabilità sociale delle imprese, unita a comportamenti più maturi e consci della normativa da parte dei consumatori, sono infatti la via migliore per affrontare le sfide che la globalizzazione pone ormai a tutti gli operatori del mercato, senza distinzione. I tre contratti tipo si possono consultare all’indirizzo internet www.rm.camcom.it/contrattualistica. Ufficio Stampa Camera di Commercio di Roma Giorgia Mirkos – Massimo Piagnani tel. 06 6781178 – 06 6795941
24-11-2006
ultima modifica: venerdì 24 novembre 2006
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