Camera di Commercio di Roma - CCIAA Roma

Vitalità e sicurezza dei grandi quartieri di Roma - Il quartiere Prati

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Il 24 ottobre 2002, con un Protocollo di intesa firmato dal Presidente della Camera di Commercio e dal Prefetto di Roma, è stato avviato un progetto di collaborazione tra gli imprenditori locali e le forze dell’ordine con l’intento di costruire e diffondere una nuova cultura della sicurezza e della legalità all’insegna della partecipazione, cioè basata sulla collaborazione tra le aziende e i commissariati, le stazioni dei carabinieri e i gruppi di polizia municipale. L’obiettivo era di creare un’intensa e continuativa comunicazione dei problemi e delle attese per realizzare un’offerta di sicurezza “su misura” dei vari quartieri, e di migliorare pertanto la vivibilità dell’ambiente economico-sociale romano anche per la valorizzazione dell’immagine di Roma nel contesto nazionale ed internazionale. Tale esigenza nasceva dalla convinzione che la sicurezza - oltre ad essere un elemento fondamentale per un soddisfacente livello della qualità urbana - rappresenta un preciso fattore competitivo del tessuto imprenditoriale della città che può essere migliorato con una efficace interazione tra la domanda di sicurezza espressa dalle imprese e l’offerta di sicurezza erogata dalle forze dell’ordine. Con il convegno odierno, organizzato dalla Camera di Commercio e dall’Ufficio Territoriale del Governo di Roma nella sede del XVII Municipio, quartiere Prati, proseguono le iniziative sperimentali sulla sicurezza delle attività economiche nei quartieri romani. Prima di Prati, una significativa tappa è stata realizzata nel quartiere di Centocelle, con il diretto coinvolgimento delle associazioni locali dei commercianti. I due quartieri - Prati e Centocelle - sono stati selezionati perché ritenuti particolarmente rappresentativi delle caratteristiche del territorio cittadino e, quindi, di rilievo per la sperimentazione del progetto di sicurezza partecipata. Nel quartiere di Centocelle le attività svolte hanno consentito di mettere a fuoco i problemi di sicurezza del tessuto locale delle strade. In base alle dinamiche di rischio, si è definito un protocollo di comunicazione tra le varie strutture operative delle forze dell’ordine e le aziende e, nelle scorse settimane, è stato svolto un corso di formazione sulla gestione del rischio e sulle modalità di interazione con i servizi della sicurezza operanti sul territorio, riservato agli imprenditori del quartiere. Una seconda edizione del percorso formativo riguarderà anche gli operatori economici del XVII Municipio. L’attività formativa verrà completata con la predisposizione di un manuale di risk management destinato alle imprese. Si tratta di alcune delle azioni di una formula progettuale che comprende varie misure dedicate sia agli operatori sia ai clienti delle aziende che hanno sede sul territorio. Nel quadro della realizzazione di un Osservatorio sui costi della criminalità per le imprese e sulla qualità dei servizi della sicurezza pubblica – iniziativa promossa dalla CCIAA di Roma nel corso del 2000 - il progetto intende facilitare la fruizione, in piena sicurezza, dell’offerta dei servizi commerciali e, conseguentemente, migliorare il marketing urbano di Roma. Turisti, city users e cittadini potranno così beneficiare di una maggior tutela dalla microcriminalità diffusa. Seguendo le tappe di un programma concordato, dunque, Ufficio Territoriale del Governo e Camera di Commercio stanno diffondendo un appropriato know how di “sicurezza partecipata” per innalzare il livello di sicurezza percepita. Sebbene il progetto sia finalizzato alla costruzione di un migliore standard di “sicurezza nel quotidiano”, si possono intuire le positive ricadute a livello macro poiché un legame di fiducia tra forze dell’ordine e operatori economici aiuta anche a percepire il prima degli eventi minacciosi per la sicurezza, garantendo una maggiore tempestività degli interventi. Per informazioni: Ufficio Stampa Camera di Commercio di Roma Giorgia Mirkos tel. +39 06 6781178 – fax +39 06 6786521 e-mail: giorgia.mirkos@rm.camcom.it www.rm.camcom.it

08-04-2004