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La risoluzione delle controversie nel settore delle telecomunicazioni
La conciliazione come soluzione obbligatoria dei contrasti tra utenti e gestori telefonici alla luce della delibera 182/02/CONS 24 Giugno 2004 – Si è svolto oggi a Roma, presso il Tempio di Adriano, il convegno dal titolo “La risoluzione delle controversie nel settore delle comunicazioni: la Conciliazione come soluzione obbligatoria dei contrasti tra utenti e gestori telefonici alla luce della delibera 182/02/CONS”. L’incontro è stato organizzato dalla Camera Arbitrale - l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma che opera con l’obiettivo di agevolare la risoluzione delle controversie fra imprese e fra imprese e consumatori, attraverso gli strumenti dell’arbitrato e della conciliazione, in alternativa alla giurisdizione ordinaria – in collaborazione con il Dipartimento Garanzie e Contenzioso, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Obiettivo principale dell’evento è la promozione e la diffusione della cultura di tali forme risolutive, considerando che tale tipologia di risoluzione extragiudiziale delle controversie, mutuata dall’America, dove già da tempo è entrata nell’uso comune, si sta con il tempo diffondendo anche nel nostro Paese, ma, trattandosi di una cultura “relativamente” nuova, che definisce un sistema di relazioni sostanzialmente diverso da quello della giustizia civile, basandosi sul presupposto della volontarietà delle parti, occorrono delle “azioni propositive” per diffonderne approccio e mentalità. L’aumento degli utenti che in questi ultimi anni si è rivolto al servizio di conciliazione della Camera Arbitrale di Roma testimonia delle potenzialità della conciliazione, ed un settore nel quale l’impiego di tale forma di risoluzione delle controversie si è rivelato particolarmente efficace è quello delle telecomunicazioni, settore nel quale un tentativo di conciliazione, prima di adire le ordinarie via di giustizia, è obbligatorio per legge. La Delibera 182/02/CONS art. 12, prevede la facoltà per gli utenti di esperire, in alternativa al tentativo di conciliazione presso i Co.re.com, organi funzionali dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, un tentativo di conciliazione dinanzi agli organi non giurisdizionali di risoluzione delle controversie in materia di consumo che rispettino i principi sanciti dalla Raccomandazione della Commissione 2001/310/CE. La Camera Arbitrale di Roma, rientrando nel novero dei suddetti, ha gestito, in questi ultimi due anni, un notevole numero di procedimenti in materia di telefonia, arrivando nell’arco del 2003 ad una percentuale pari all’80% della totalità dei procedimenti depositati, e ad una percentuale dell’81% del totale nei soli primi mesi di attività dell’attuale anno. In particolare si intende sviluppare e diffondere la conoscenza di tali tematiche sia attraverso i contributi di studiosi e professionisti del settore, che creando un momento di incontro e confronto con le realtà dei principali gestori telefonici. Ad avviare i lavori è stato il Presidente della Camera Arbitrale di Roma, Roberto Polidori, a cui sono seguiti gli interventi di: Emilia Visco, Direttore Dipartimento Garanzie e Contenzioso dell’AGICOM, Tiziana Pompei, Responsabile Ufficio Relazioni Istituzionali di Unioncamere, Angelo Gallippi, Presidente CO.RE.COM Lazio, Pietro Praderi, rappresentante del C.N.C.U. Alla tavola rotonda hanno partecipato: Enrico Maria Cotugno, Ufficio Contenzioso nelle Telecomunicazioni dell’Autorità, Francesca Pace, Direttore Affari Legali e Societari di WIND Telecomunicazioni S.p.A., Giuliana Testore, Direttore Affari Legali Fastweb S.p.A., Giovanni Venditti, Wireline Legale Rappresentante Contenzioso e Privacy di Telecom Italia S.p.A., e Massimiliano Dona dell’Unione Nazionale Consumatori. Ha moderato l’incontro il Direttore Generale della Camera Arbitrale di Roma, Patrizia Luberti. Ufficio Stampa Camera di Commercio di Roma Giorgia Mirkos Tel. 0039 06 6781178 – fax 0039 06 6786521 e-mail: giorgia.mirkos@rm.camcom.it www.rm.camcom.it
24-06-2004
ultima modifica: giovedì 24 giugno 2004
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