Camera di Commercio di Roma - CCIAA Roma

A Marzo opere pubbliche nel segno del Project Financing

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E’ nuovamente scatto in avanti. Dopo la pausa dei primi due mesi dell’anno, caratterizzati da un contenuto numero di iniziative, il mercato del partenariato riprende vigore. E lo fa con una netta accelerazione. Nel mese di Marzo le gare con finanziamento pubblico-privato indette nell’intero territorio nazionale sono state 157 per un volume d’affari di oltre due miliardi. Un mercato in crescita su tutti i fronti, con una spesa che in un mese è passata da poco meno di 500 milioni a 2,3 miliardi (+380%); un numero cresciuto del 67% e una dimensione media quasi triplicata (+163%). Rispetto ad un anno fa: spesa quasi triplicata (+160%), crescita contenuta del numero (+15%) e importo medio quasi raddoppiato (+90%). Per la ripresa della spesa è stata determinante la nuova gara per l’affidamento del Servizio Idrico integrato della Provincia di Palermo che, con i suoi 1,3 miliardi, ha annullato l’effetto negativo della “Pedemontana Veneta”, iniziativa che vale 1,45 miliardi attivata nel mese di febbraio 2004. Le dinamiche dell’ultimo mese sono determinate principalmente dalla evidente ripresa delle iniziative di Project financing. In particolare le gare ai sensi dell’art. 37 quater risultano più che raddoppiate sia rispetto a Marzo 2004 che a Febbraio 2005. In aumento anche le selezioni di proposte, cresciute del 200% rispetto ad un mese fa. Complessivamente il primo trimestre 2005 si è concluso con 346 avvisi per un volume d’affari di 2,9 miliardi. E al netto degli avvisi riguardanti la ricerca di promotori relativi alla fase 1 del PF, il valore del mercato del PPP ha rappresentato nel mese il 21% del mercato complessivo delle opere pubbliche registrato dall’Osservatorio Cresme–Edilbox. Una quota sensibilmente più elevata, pari a ben 5 punti percentuali, rispetto alla media del 2004. A tutto Project Financing: più gare e prime maxi opere A Marzo gli avvisi di PF banditi sono stati 90 di cui 68 relativi alla fase di preselezione e 22 a gare su proposta del promotore. Il volume d’affari è stato pari a 655 milioni. Rispetto a Marzo 2004 sono state avviate 41 iniziative in più e la spesa è cresciuta di oltre 60 milioni. Con 22 gare Marzo 2005 rappresenta un mese record. Viene infatti totalizzato il più elevato numero di progetti approdati alla seconda fase da quando si è partiti con il censimento strutturato delle iniziative di PPP e cioè da gennaio 2002. Grazie all’ottima performance di marzo, nel trimestre im progetti che hanno superato la prima selezione e sono arrivati alla gara a licitazione privata salgono a quota 36 per un volume d’affari complessivo di 356 milioni. Rispetto allo stesso periodo del 2004 il numero delle gare aumenta di 6 unità, il valore di 209 milioni e la dimensione media passa da 4,9 milioni a 9,9. Anche a Marzo come a Febbraio gli unici committenti sono stati i Comuni. Tra questi si è distinto il Comune di Catania con 9 gare per un valore complessivo di oltre 124 milioni. Si tratta della realizzazione di parcheggi sostitutivi della sosta su strada, su aree di proprietà comunale, per complessivi 6.233 posti auto e 40 posti bus presunti. Il finanziamento è a totale carico del concessionario che rientrerà dei capitali con la gestione economico funzionale dell’opera realizzata. Tra gli altri Comuni si sono distinti quello di Roma e quello di Cordenons (PN). Il comune capitolino ha mandato in gara la realizzazione del complesso polifunzionale in Via Angelo Emo per un investimento complessivo di 41.741.537,00 euro. In dettaglio dovranno essere realizzati: un parcheggio a rotazione, delle strutture sportive, delle strutture ricettive specializzate (ostello) e le opere accessorie costituite da box auto, servizi pubblici e locali commerciali e direzionali. Il corrispettivo per il concessionario previsto consiste nella gestione delle opere pubbliche e nel diritto di superficie per la realizzazione delle opere accessorie. Il Comune Friulano invece manda in gara un progetto che vale 39 milioni di euro finalizzato alla costruzione e gestione di una discarica controllata per rifiuti non pericolosi derivanti da rifiuti solidi urbani ed assimilati. Il corrispettivo per il concessionario consiste nel diritto di gestire la discarica per la durata della gestione operativa che non potrà essere superiore a 30 anni, applicando una tariffa di smaltimento di € 63/t, aggiornata annualmente secondo gli indici ISTAT del costo generale della vita a partire dall’anno 2005. Il concessionario inoltre dovrà pagare al Comune, a titolo di risarcimento per il disagio ambientale, un corrispettivo per ogni tonnellata di rifiuti conferita all’impianto. A Marzo si registrano le prime richieste di selezione dell’anno relative a maxi opere. Si tratta in particolare della realizzazione del “Nuovo Ospedale dei Castelli Romani” per 360 posti letto, del valore stimato pari a 101,5 euro IVA compresa, da realizzare nel territorio comunale di Ariccia (RM) in località Piani di S. Maria. L’opera, richiesta dalla Asl Roma H e formalmente dichiarata prioritaria di preminente interesse pubblico, stando ai numeri indicati dallo studio di fattibilità, redatto dalla ASP Finance S.p.A., insisterà su una superficie complessiva di circa 80 mila mq e l’area occupata dalla struttura sarà pari a circa 12 mila mq, mentre la cubatura teorica prevista risulta essere pari a circa 150 mila mc e le superfici a parcheggio dovranno essere circa 20 mila mq. Per il recupero dell’investimento è previsto il trasferimento al soggetto concessionario della proprietà immobiliare in conto prezzo delle strutture di Albano Laziale (Poliambulatorio) e di Genzano di Roma (ospedale De Santis) da dimettersi contestualmente alla realizzazione del nuovo ospedale, il tutto per un valore stimato pari a 13.070.500,00 euro; un contributo della Regione Lazio pari a 40.987.413,95 euro; la gestione, per una durata massima di 50 anni, dei servizi non medicali della nuova struttura ospedaliera e in altre strutture della Asl Roma H, nel rispetto dei contratti in corso e delle relative scadenze. La Sardegna cerca partner In aumento significativo anche le gare classificate come altre forme di coinvolgimento del capitale privato che nel trimestre Gennaio-Marzo 2005 salgono a quota 54 contro 38 dello stesso periodo del 2004. Tra queste si segnala il dinamismo delle amministrazioni locali della Sardegna. In particolare, viene riavviata la procedura per la costituzione della S.T.U. di Golfo Aranci (Ss), dopo il primo tentativo di dicembre 2004 risultato infruttuoso. L’obiettivo è la realizzazione di un vasto e complesso programma di riqualificazione urbana del valore presunto di circa 200 milioni. L’attività della Società di Trasformazione Urbana si svolgerà su un’area complessiva di 48,17 ettari, in parte di proprietà del Comune ed in parte di privati, ad insediamento misto (residenziale, produttivo e di servizio) caratterizzata da una forte discontinuità delle tipologie di insediamento. Una seconda opera riguarda il Comune di Sestu (Ca), del valore presunto pari a circa 29 milioni, per la selezione del socio di minoranza di una società mista alla quale affidare la gestione dei servizi di: raccolta, trasporto e conferimento in discarica di rifiuti solidi urbani e pericolosi; pulizia strade; servizi di manutenzione e gestione del verde pubblico e dell’arredo urbano; servizi cimiteriali; servizi di manutenzione degli edifici comunali; servizi di installazione, ampliamento, manutenzione e riparazione di impianti elettrici, idraulici ed elettronici in genere; servizi di pulizia; servizi di manutenzione e custodia degli impianti sportivi; servizi di manutenzione strade e segnaletica stradale; servizi di manutenzione impianti di illuminazione pubblica; servizi di pronto intervento; servizio di call center; istituzione e gestione di un archivio elettronico; servizi di recupero Ici anni pregressi, servizi di accertamento e riscossione Tosap, Tarsu, servizio accertamento, riscossione e gestione dell’imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni.

19-04-2005