Approccio integrato alla gestione della sicurezza; iniziative sinergiche contro il degrado ambientale ed il disagio sociale tra Stato, enti locali e società civile; interventi a favore della cultura della legalità e della percezione di sicurezza dei cittadini.
Sono queste le linee strategiche alla base del “Protocollo d’Intesa” per la riqualificazione urbana e sociale dei Municipi V e VI di Roma firmato oggi in Prefettura, sulla base degli input del Ministro Lamorgese, che in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica dello scorso 15 novembre ha sottolineato come il rafforzamento della sicurezza della Capitale passa anche attraverso interventi di miglioramento della vivibilità e del decoro urbano.
Il Protocollo, sottoscritto dal Prefetto, dalla Sindaca, dal Presidente della Camera di Commercio e dall’Amministratore delegato di Acea S.p.a., è una significativa risposta di soggetti pubblici e privati che, a corredo della rafforzata azione di contrasto svolta dalle Forze dell’Ordine, intendono combattere insieme, in un’ottica integrata e di ampio respiro, i fenomeni criminosi nel tessuto cittadino,
E’ un progetto-pilota che prende oggi il via dai Municipi V e VI ma costituisce un modello apripista da estendere anche ad altri territori della Capitale.
Molto concreti gli impegni assunti da ciascuno degli enti firmatari:
Roma Capitale, oltre a valorizzare il tessuto socio-economico dei territori con l’organizzazione, a partire dalle prossime festività natalizie, di eventi culturali, avvierà la sperimentazione del vigile di quartiere, quale punto di riferimento immediato di cittadini ed imprese per la segnalazione di problemi e disagi.
Acea S.p.A. provvederà all’immediato potenziamento degli impianti di illuminazione pubblica nei Municipi interessati, con 35 interventi già definiti, oltre a garantire il ripristino degli impianti non funzionanti, mediante un canale di segnalazione specifico con Prefettura e Forze di Polizia. Al fine di favorire l’illuminazione nelle ore notturne è previsto un bonus per incentivare gli esercenti all’accensione notturna di vetrine e insegne.
Di rilievo le misure della Camera di Commercio di Roma a favore delle reti di impresa municipali, per progetti di animazione territoriale e altre iniziative di miglioramento della vivibilità dei quartieri, anche attraverso un contributo a fondo perduto di 10.000 euro a progetto.
In seno agli Osservatori territoriali per la sicurezza, la Prefettura seguirà l’andamento dell’attuazione del Protocollo, con una funzione di coordinamento e di stimolo, e coinvolgerà in attività specifiche le Associazioni antiracket ed antiusura, sostenendo anche le iniziative del Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura.