Sezione salto di blocchi

Comunicati stampa

Dichiarazione del Vicepresidente della CCIAA di Roma, Valter Giammaria: "Ma quale colpo di mano, piuttosto diano una mano"

Roma, 21 ottobre 2015 – “In questi ultimi mesi la Camera di Commercio di Roma ha prodotto uno sforzo straordinario - che continua - su vari fronti: dall’innovazione, con l’organizzazione e il grande successo di pubblico e critica della Maker Faire, il più importante appuntamento europeo sul tema, alla sicurezza, fino al Giubileo Straordinario con un milione di euro stanziato grazie a un assestamento di bilancio. Proprio oggi è stato firmato un protocollo d’intesa con la Prefettura per una collaborazione territoriale sulla sicurezza partecipata. E, dopo, la ricerca affidata alla facoltà di Economia della Sapienza sull’impatto economico dell’evento giubilare, il presidente della Cciaa Tagliavanti incontrerà il Cardinale Vicario Vallini per valutare azioni mirate all’accoglienza dei pellegrini.
Il Consiglio camerale, intanto, lavora in modo approfondito e corale, sobbarcandosi uno sforzo oltremodo impegnativo, anche per sopperire all’assenza continuata di una minoranza di rappresentanti di Unindustria e Confcommercio Roma. Il 5 ottobre scorso, per esempio, si è tenuta un’intera giornata di studio e di confronto, alla quale hanno dato il loro apporto anche esponenti della società civile, per analizzare il Programma pluriennale dell’Istituzione che mette a punto le strategie e le scelte a favore delle imprese e dell’intera collettività.
In occasione della prossima seduta del 26 ottobre il Consiglio ha ipotizzato la cancellazione di alcuni punti in contrasto con la recente normativa e l’aggiornamento di altre norme utili a rendere ancora più efficace ed efficiente l’azione della Camera di Commercio: nessun colpo di mano, quindi. E, a questo proposito, è stucchevole e assai spiacevole dover constatare l’ostinata assenza di una parte dei consiglieri, forse preoccupati dalle modifiche statutarie che prevedono la partecipazione alle sedute del Consiglio come un “dovere civico e istituzionale”. Denigrare la CCIAA reca solo danno alle imprese. Ribadisco, per l’ennesima volta, che esistono organi e sedi appropriate per confrontarsi su temi di interesse comune. Rilevo, invece, che da alcune parti, si continua a puntare sulla sterile polemica a mezzo stampa”.

21-10-2015
ultima modifica: mercoledì 21 ottobre 2015
Comunicati stampa