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Comunicati stampa

Osservatorio Mensile Maggio 2008
Settore: CCIAA Roma
La frenata di Maggio dovuta alla mancanza di grandi opere Frenata brusca a Maggio per il mercato del Partenariato Pubblico Privato, che con 900 milioni di euro di investimenti registra una contrazione del valore rispetto allo stesso mese del 2007 del 70% e con un meno 50% rispetto al mese di Aprile. L’unico elemento positivo è il numero delle gare in crescita rispetto all’ultimo mese: 157 contro le 136 di Aprile. E’ quanto emerge dall’Osservatorio Nazionale sul Project Financing promosso dall’Unità Tecnica Finanza di Progetto del CIPE- Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Unioncamere e Camera di Commercio di Roma, e realizzato e gestito da AeT - Ambiente e Territorio, Azienda Speciale della CCIAA di Roma in collaborazione con Cresme. La frenata del mercato potenziale del PPP appare determinata innanzi tutto dalla battuta d’arresto del project financing che, a Maggio 2008, sconta l’assenza delle grandi infrastrutture stradali di importo superiore al miliardo del calibro che avevano caratterizzato il mercato nel Maggio del 2007. Gli investimenti in PF si sono, infatti, ridotti del 76% (da 2,8 miliardi a soli 677 milioni) in termini di selezioni di proposte, e del 92% rispetto ad Aprile 2008 (da 1,2 miliardi a soli 95 milioni) in termini di gare. Anche la frenata numerica è stata determinata unicamente dalle selezioni di proposte, scese da 108 ad appena 31 (-76%). La caduta verticale delle preselezioni per il secondo mese consecutivo potrebbe essere il risultato di un insieme di cambiamenti normativi che hanno interessato in modo particolare questa fase del Project Financing, dall’abolizione del diritto di prelazione all’eliminazione della scadenza del 30 giugno. Non va comunque escluso anche l’effetto proprio di alcune dinamiche legate all’andamento del mercato. Solo i prossimi mesi ci potranno dare delle risposte. Il risultato è che tra Gennaio e Maggio 2008 il mercato del PPP si chiude con un trend a doppia velocità: con 637 interventi e un investimento di 4,4 miliardi il bilancio, rispetto al periodo Gennaio-Maggio 2007, è di 30 interventi in più (+5%) ma 1,4 miliardi in meno (-24%). Con riferimento alla cifra d’affari delle gare di PPP, al netto quindi degli avvisi di selezione di proposte, il relativo peso sul mercato complessivo delle gare per opere pubbliche registrato dall’Osservatorio Cresme–Edilbox si è attestato a quota 23%, pari a 3 punti percentuali in più rispetto a Gennaio-Maggio 2007 (20%). La fotografia del mercato potenziale del PPP per fasce di importo dei progetti conferma l’orientamento della domanda su opere di piccolo importo: circa il 37% delle iniziative del mese di importo noto fanno riferimento a progetti di importo inferiore a 1 milione di euro, una quota sensibilmente incrementata rispetto ad un anno fa (29%). Rispetto a Maggio 2007 si osserva anche un significativo ridimensionamento delle opere di importo superiore a 5 milioni di euro: 27 iniziative per 803 milioni contro 45 per 2,4 miliardi di un anno prima. Le tipologie più significative del mese sono state: parcheggi, arredo urbano e verde pubblico, impianti sportivi e reti per numero di opportunità; trasporti e riassetto di comparti urbani per volume d’affari attivato. Le concessioni di servizi A Maggio all’interno del mercato potenziale del PPP le gare di concessione di servizi risultano quelle più numerose: 51%. Dal punto di vista delle dinamiche, per questa forma di partenariato pubblico-privato, si rilevano tassi di crescita espansivi sia rispetto a Maggio 2007 (+ 67% per numero e + 190% per importo) che ad Aprile 2008 (+36% per numero e + 87% per importo). Nel periodo Gennaio-Maggio gli interventi banditi con questa procedura salgono a quota 299 per un importo, riferito a 233 interventi di importo noto, pari a 206 milioni. Rispetto allo stesso periodo del 2007 si rileva un trend a doppia velocità: +62% per numero e –7% per importo. Protagonisti risultano i Comuni con 70 interventi per 62 milioni, mentre gli altri enti attivano 13 gare per meno di 2 milioni di investimento. L’80% delle gare attivate a Maggio 2008 è riferita a iniziative di importo inferiore ad 1 milione di euro. Era il 77% un anno prima. La gara di maggiore importo vale 22 milioni di euro ed è finalizzata all’affidamento del servizio di distribuzione del gas nel territorio comunale di Verbania. Nell’intero periodo l’incidenza delle gare di importo inferiore al milione è dell’83%, una quota che supera di 8 punti percentuali la corrispondente quota del 2007 (75%). Dodici i settori coinvolti e il protagonista del mese è il settore dei parcheggi, con 14 gare. Buono anche il risultato dei settori commercio-artigianato, arredo urbano-verde pubblico, impianti sportivi e reti. Nell’intero periodo prosegue il dominio dell’arredo urbano e verde pubblico, con 62 gare pari a 10 gare in più rispetto al secondo classificato, il settore commercio e artigianato.
24-06-2008
ultima modifica: martedì 24 giugno 2008
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