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Osservatorio mensile sul Project financing - luglio - agosto 2008
Il mercato va, nonostante il crollo delle selezioni di proposte Si è chiuso con un bilancio negativo il mercato estivo del Partenariato Pubblico Privato. Tra Luglio e Agosto 2008, nell’intero territorio nazionale - secondo l’Osservatorio nazionale sul Project Financing promosso dall’Unità Tecnica Finanza di Progetto del CIPE- Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Unioncamere e Camera di Commercio di Roma, e realizzato e gestito da AeT - Ambiente e Territorio, Azienda Speciale della CCIAA di Roma in collaborazione con Cresme - si sono registrati 280 interventi per un volume d’affari di circa 1,3 miliardi, che corrispondono ad un numero pressoché equivalente a quello dello stesso bimestre del 2007, mentre la spesa risulta fortemente ridotta, con un calo dell’83%. In particolare, la caduta economica, rispetto ad entrambi i bimestri di confronto, è stata determinata dal crollo degli investimenti in fase di selezione di proposte, su cui ha pesato l’incertezza normativa sul futuro della procedura di affidamento delle concessioni con lo strumento del Project Financing. Rispetto al bimestre Luglio-Agosto 2007 presentano un bilancio tutto negativo le selezioni di proposte di Project Financing (-50% per numero e –95% per investimento) e le altre gare di PPP (-58% per numero e –83% per investimento). Al contrario vivono un periodo espansivo le concessioni di costruzione e gestione su proposta della stazione appaltante e le concessioni di servizi, mentre presentano un bilancio a doppia velocità le concessioni su proposta del promotore, numero in crescita (+16%) ed investimenti in calo (-63%). Complessivamente nei primi otto mesi del 2008 sono state avviate 1.055 iniziative per un volume d’affari di 7,8 miliardi. Rispetto allo stesso periodo di un anno fa risulta stabile il numero delle opportunità (-0,2%) a fronte di una significativa frenata degli investimenti, 7,8 miliardi contro 13,7 (-43%). Una situazione che muta sostanzialmente se dal calcolo si escludono le iniziative relative alla fase 1 del Project Financing. Senza le richieste di partnership privata il mercato in un anno ha registrato una crescita delle iniziative del 27,4% e un +17,8% di incremento economico. Lo stato di buona salute del mercato delle sole gare di PPP è testimoniato anche dall’incidenza del volume d’affari in PPP sul mercato complessivo delle gare per opere pubbliche registrato dall’Osservatorio Cresme–Edilbox, attestatosi a quota 25% (5,6 miliardi su 22,6 totali), pari a 3 punti percentuali in più rispetto a Gennaio-Agosto 2007 (22%). La fotografia del mercato potenziale del PPP per fasce di importo degli interventi conferma l’orientamento della domanda su opere di piccolo importo: circa il 40% delle iniziative di importo noto attivate nel bimestre fanno riferimento a progetti di importo inferiore a 1 milione di euro, una quota in crescita rispetto ad un anno prima (33%). Rispetto al bimestre Luglio-Agosto 2007 si osserva anche un ridimensionamento delle opere di importo compreso tra 1 e 5 milioni di euro, scese da 84 a 79, a fronte di una stabilità di quelle di importo superiore (61 contro 60). Sempre più frequenti e consistenti gli interventi nel settore acqua-gas-energia-telecomunicazioni. Gli interventi classificati in questo settore censiti nel bimestre Luglio-Agosto 2008 sono stati 57 per un volume d’affari di 423 milioni, erano 33 per 239 milioni un anno prima. Project Financing: poche selezioni mentre cresce il numero delle gare Con i risultati degli ultimi due mesi il bilancio delle selezioni di proposte nel 2008 si è fatto più critico. Tra Gennaio e Agosto sono stati censiti 234 avvisi, riferiti a 223 iniziative di valore noto, per un totale di 2,25 miliardi. Il confronto con lo stesso periodo del 2007 segna perdite del 43% per numero (178 iniziative in meno) e del 75% per importo (6,75 miliardi in meno). Sul forte ridimensionamento economico hanno avuto un ruolo di primo piano le grandi opere di importo superiore a 50 milioni che, nel 2008, sono rappresentate da 7 iniziative per un investimento complessivo di circa 1 miliardo, mentre un anno prima erano 17 e valevano oltre 7 miliardi. Sulla sensibile contrazione ha sicuramente inciso il clima di incertezza normativa che continua a caratterizzare il mercato del PPP. Per quanto riguarda le gare su proposta del promotore le dinamiche estive indicano un trend a doppia velocità. In termini di numero il bilancio è di crescita, sia rispetto al bimestre precedente (+115%) che a quello del corrispondente bimestre del 2007 (+16%). Al contrario per investimento si registrano perdite del 55% (979 milioni in meno) rispetto al bimestre Maggio-Giugno 2008 e del 63% (1,3 miliardi in meno) rispetto al bimestre Luglio-Agosto 2007. Nell’intero periodo i progetti che hanno superato la prima selezione salgono a quota 114 per un volume d’affari complessivo di circa 4 miliardi. Il confronto con il corrispondente periodo del 2007 indica segni tutti positivi: il numero di opportunità risulta accresciuto di 8 unità (+7,5%) e l’investimento di 215 milioni (+5,7%).
24-09-2008
ultima modifica: mercoledì 24 settembre 2008
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