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Comunicati stampa

Osservatorio mensile APRILE 2009
Settore: CCIAA Roma
Si rivedono le grandi opere Ad Aprile il mercato del Partenariato Pubblico Privato si scuote e riprende a viaggiare su valori importanti, superando nel mese il miliardo di euro. E questo grazie soprattutto alla Pedemontana Piemontese A4 – Santhià – Biella – Gattinara – A26 Romagnano – Gemme, gara di project financing a procedimento unificato con un investimento presunto pari a 782 milioni. Ad Aprile, in corrispondenza di questo valore l’Osservatorio Nazionale del Partenariato Pubblico Privato - promosso da Unioncamere, dall’Unità Tecnica Finanza di Progetto del CIPE - Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Economia e delle Finanze, e dalla Camera di Commercio di Roma, e realizzato da CRESME Europa Servizi - registra 186 iniziative. Rispetto allo scorso mese di Marzo crescono sia il numero che l’investimento con un incremento di 870 milioni (+411%). L’andamento negativo dell’importo rispetto allo stesso mese del 2008 (-40%) è dovuto alla presenza un anno fa di 3 maxi opere per un valore di circa 1,5 miliardi: l’Autostrada Regionale Cispadana, di connessione dell’autostrada A22 del Brennero con l’autostrada A13 Bologna–Padova, dell’investimento presunto di 1,1 miliardi; la realizzazione del collegamento stradale per il completamento dell'anello circonvallatorio a nord - Traforo delle Torricelle nel comune di Verona (290 milioni di euro); un impianto per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in provincia dell’Aquila (65 milioni). La ricomparsa delle grandi opere sul mercato del PPP è confermata sia dall’avviso di preinformazione, pubblicato da Autostrade del Lazio SpA (società mista Anas Spa e Regione Lazio) sulla Gazzetta comunitaria il 28/04/2009, per la realizzazione, con lo strumento della concessione di costruzione e gestione tradizionale, del Sistema Intermodale Integrato Pontino Roma – Latina e Cisterna - Valmontone del valore presunto di circa 2 miliardi (l'avvio delle procedure di aggiudicazione è stato programmato per il 1 Luglio 2009), che dalla gara di PF a procedimento unificato, bandita da Anas Spa nei primi giorni di Maggio, per la realizzazione del Collegamento autostradale tra la A1, l’aeroporto di Grazzanise e la direttrice Domitiana”, dell’investimento presunto pari a 315 milioni di euro. Nel primo quadrimestre del 2009 il mercato potenziale del partenariato pubblico privato si chiude con 564 interventi e un investimento che supera i 2,5 miliardi con un bilancio di 95 interventi in più (+20%), ma 718 milioni in meno (-22%) rispetto al periodo Gennaio-Aprile 2008. Con riferimento alla cifra d’affari delle gare di PPP, al netto quindi degli avvisi di selezione di proposte, il relativo peso sul mercato complessivo delle gare per opere pubbliche registrato dall’Osservatorio Cresme–Edilbox si è attestato a quota 21%, pari a 7 punti percentuali in meno rispetto a Gennaio-Aprile 2008 (28%). La maggiore concentrazione di iniziative si registra nel Mezzogiorno (85 unità contro 57 del nord) a fronte di un maggiore investimento al Nord (865 milioni contro appena 216 al centro sud). Su scala regionale dominano la Lombardia dal lato del numero, con 28 iniziative (stesso numero di marzo), e il Piemonte dal lato dell’investimento, con 805 milioni dei quali 782 (il 97%) destinati alla realizzazione della Pedemontana Piemontese. L’articolazione dei dati per fasce di importo dei progetti premia le opere di piccolo importo: oltre il 70% delle iniziative riguarda importi inferiori a 1 milione di euro, una quota incrementata del 50% rispetto ad un anno fa. In relazione ai settori di attività, nel quarto mese del 2009 il settore dei trasporti conquista il primato economico con 782 milioni, tutti promossi da Concessioni Autostradali Piemontesi, CAL Spa, società mista partecipata in modo paritetico da Anas Spa e Regione Piemonte e relativi alla realizzazione della Pedemontana Piemontese. Sul fronte del numero, il 59% delle iniziative riguarda i settori reti, arredo urbano – verde pubblico, commercio-artigianato e impianti sportivi. Il buon andamento delle concessioni di costruzione su proposta della stazione appaltante Per quanto riguarda le concessioni di costruzione e gestione su proposta della stazione appaltante i dati dell’ultimo mese indicano un trend complessivamente positivo sia rispetto ad Aprile 2008 che allo scorso mese di Marzo, con quantità più che doppie per numero e investimento. Nei primi quattro mesi del 2009 si è fatto ricorso a questa particolare formula di concessione per l’affidamento di 104 progetti ed un valore di 638 milioni, riferiti a 65 interventi di importo noto. Rispetto allo stesso periodo del 2008 cresce il numero di opportunità del 42% (+31 gare), ma frenano gli investimenti del 6% (-41 milioni). Complessivamente nel periodo Gennaio-Aprile le concessioni di costruzione e gestione su proposta della stazione appaltante indette dalle amministrazioni comunali sono state 85, 38 gare in più rispetto allo stesso periodo del 2008, per oltre 137 milioni, erano 158 milioni un anno prima (-13%), mentre quelle indette dagli altri committenti sono state 19 per oltre 500 milioni di importo. Erano 26 per 522 milioni un anno prima.
27-05-2009
ultima modifica: mercoledì 27 maggio 2009
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