L`Istituzione si fa azienda: la Camera di Commercio di Roma
Settore: CCIAA Roma, Forum PA 2005
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In linea con il Forum PA 2005 che ha per tema 'Costruire la qualità della PA per garantire la qualità della vita', la Camera di Commercio di Roma presenta il percorso evolutivo, partito dall'interno dell'Istituzione, che ha consentito la sostituzione del modello organizzativo burocratico con uno di stampo aziendalistico e che le ha permesso di aumentare gli investimenti per la crescita economica del territorio. Un’evoluzione che ha portato la Camera di Commercio ad investire, dal 1993 al 2004, oltre 566 milioni di euro in interventi (Sistema dei Tecnopoli, Nuova Fiera di Roma, Centro Agrolimentare, Auditorium) volti a rendere il territorio di Roma più competitivo anche sul piano internazionale e a promuovere e valorizzare lo sviluppo del tessuto produttivo capitolino. Il nuovo spirito Applicare la cultura d’impresa alla pubblica amministrazione per la Camera di Commercio ha anche voluto dire realizzare un modello organizzativo centrato sull’efficacia e la qualità dei servizi erogati, e capace pertanto di generare valore da reinvestire nella comunità. Grazie a questo modello, oggi la Camera può mettere a disposizione non solo del sistema delle Camere di Commercio, ma anche delle altre organizzazioni pubbliche, competenze di alto profilo. L’evoluzione verso il nuovo modello organizzativo è stata resa possibile da un processo di profonda trasformazione culturale, che ha coinvolto il personale dell’Istituzione nel superamento delle tradizionali logiche della Pubblica Amministrazione e nell’adozione della “cultura del risultato”, ispirata ai principi di efficacia, efficienza e servizio alle imprese. A tal fine il personale è stato formato all’acquisizione di nuove competenze tecnico-specialistiche e all’uso di nuove tecnologie, decisamente orientate verso una logica di soddisfazione delle imprese iscritte. I dati più significativi Nel 2002 il numero medio di giornate/uomo di formazione dei dipendenti nella Camera di Commercio di Roma è stato pari a 4,3, contro il 3,5 del comparto delle Regioni e il 2,3 del sistema delle Camere di Commercio in genere; nel 2003 tale media è salita a 6,8. La produttività del Registro Imprese è passata da 2,5 a 1,6 operatori ogni 10.000 imprese. I tempi per ottenere il numero d’iscrizione al REC (Registro Esercenti Commercio) si sono ridotti da 60 giorni al rilascio immediato, mentre i costi si sono ridotti del 22% circa, passando da 25,40 euro a 19,78 euro per ogni singolo prodotto, con un risparmio unitario di 5,62 euro. Anche i tempi per ottenere il certificato d’iscrizione al Registro Imprese – Ditte individuali si sono ridotti da 60 giorni al rilascio immediato, e i costi sono diminuiti del 22% circa, passando da 5,36 euro a 4,16 euro per ogni singolo prodotto, con un risparmio unitario di 1,2 euro. L’enorme contrazione dei tempi per dare vita a una nuova attività imprenditoriale è forse il dato che riassume meglio i progressi fatti dall’Istituzione nell’arco degli ultimi 12 anni in tutti i servizi all’utenza, dal pagamento del Diritto annuale al rilascio del certificato Antimafia. I tempi per iscrivere una nuova impresa alla Camera di Commercio si sono infatti ridotti da otto mesi a un giorno. Il percorso seguito Si è partiti da un articolato piano di interventi sul fronte della gestione delle risorse umane, intese come comunità di intelligenze capaci di generare e alimentare il cambiamento, quindi, di creare valore. Successivamente è stato avviato il progetto di reingegnerizzazione dei processi che, attraverso l'analisi e l'ottimizzazione delle procedure di lavoro, ha consentito di migliorare il servizio al pubblico e, attraverso il risparmio ottenuto, di liberare risorse da destinare sia agli investimenti sul territorio sia alle risorse umane protagoniste del cambiamento. Da questo progetto è nato anche un sistema automatizzato di gestione dei flussi documentali, un vero e proprio software gestionale, non a caso denominato workflow, che rappresenta un'interfaccia unica per l'integrazione degli applicativi e degli archivi e ottimizza le procedure di evasione delle pratiche. Il workflow viene illustrato in occasione del Forum quale prodotto gestionale frutto del contratto di partnership stipulato con InfoCamere. Le spese sostenute per la realizzazione di tale prodotto non sono un semplice impiego di risorse, bensì dei veri e propri investimenti, che producono entrate e nello stesso tempo creano un know how che può essere condiviso con le altre Camere di Commercio. Per il prodotto realizzato è stata presentata, nel luglio del 2003, richiesta di brevetto e si è in attesa di rilascio. Lo spazio espositivo al Forum Pa 2005 La Camera dispone di una superficie espositiva di 150 metri quadrati (padiglione 3, stand 12A-13A). Lo stand è diviso in tre sezioni principali. Un'area museale dove sarà realizzata una mostra del processo evolutivo seguito dalla Camera e articolato nelle seguenti fasi: 1) l'adozione del nuovo modello organizzativo; 2) il raggiungimento dei risultati conseguiti; 3) gli investimenti realizzati in infrastrutture materiali e immateriali. C'è poi un'area dimostrazioni per illustrare i progetti avviati dalla Camera al pubblico più interessato e lo sportello multifunzionale situato in uno spazio distaccato dello stand attrezzato con due postazioni per il rilascio delle smart card, dei certificati e delle visure, nonché per l'accettazione delle domande al Registro Imprese e agli Albi: un vero e proprio sportello operativo. Non manca, poi, una sala convegni dove si terranno una serie di appuntamenti organizzati dalla Camera di Commercio di Roma. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet www.rm.camcom.it. Ufficio Stampa Camera di Commercio di Roma Direttore : Massimiliano Colella cell. 339 6919906 Giorgia Mirkos - Massimo Piagnani tel. 06 6781178 - 6795941 massimiliano.colella@rm.camcom.it giorgia.mirkos@rm.camcom.it m.piagnani@promoroma.com sito internet: www.rm.camcom.it
06-05-2005
ultima modifica:
venerdì 06 maggio 2005
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