Camera di Commercio di Roma - CCIAA Roma

Project Financing - Osservatorio mensile GIUGNO 2005

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Le gare di Giugno spingono verso l’alto la curva del Partenariato Pubblico Privato A Giugno secondo i dati dall’Osservatorio Nazionale sul Project Financing - promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze da Unioncamere e dalla Camera di Commercio Roma e realizzato da AeT - Ambiente e Territorio, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con CRESME e Tecnocons - gli avvisi per la realizzazione di interventi con finanziamento pubblico-privato indetti nell’intero territorio nazionale sono stati 226 per un volume d’affari di 900 milioni, con una crescita leggermente inferiore al 20% rispetto allo stesso mese del 2004 e del 5% se rapportato allo scorso mese di Maggio. Il mercato cresce in valore del 43% rispetto ad un anno fa. In aumento anche la dimensione media delle opere che passa da 4,4 a 7,1 milioni. Il buon andamento registrato a giugno si conferma nell’arco di tempo semestrale. Complessivamente, infatti, nei primi sei mesi dell’anno sono stati pubblicati 963 avvisi per un volume d’affari di 7,2 miliardi che, al netto degli avvisi riguardanti la ricerca di promotori relativi alla fase 1 del PF, rappresentano il 37% del mercato complessivo delle opere pubbliche registrato dall’Osservatorio Cresme–Edilbox. Rispetto allo stesso periodo del 2004 il peso del PPP è aumentato di 13 punti percentuali, non superava, infatti, il 24%. Mai in passato il PPP aveva contato in misura così elevata rispetto al mercato complessivo degli appalti pubblici. Il dinamismo del mercato è confermato da una crescita nel semestre di circa il 13% come numero delle gare e molto vicino al 50% in più come valore complessivo. Aumentano soprattutto le opere di medio-grande dimensione con un importo superiore ai 5 milioni, che rappresentano il 25% del mercato del PPP, superando di ben 4 punti percentuali la quota di maggio 2005 (21%) e di 6 punti quella di giugno 2004 (19%). Project Financing: meno ricerche del promotore e crescita esponenziale delle gare Nuovo rallentamento per gli avvisi di selezione del promotore con un calo di 42 iniziative rispetto a un anno fa. Di contro il valore di 298 milioni totalizzato a Giugno dalle gare su proposta del promotore si colloca tra i valori massimi raggiunti nel 2005. Rispetto a un anno fa la spesa risulta cresciuta di 4 volte (+405%) mentre il numero si è mantenuto stabile; aumento ancora superiore rispetto allo scorso mese di Maggio: quasi 5 volte (+473%) e il numero di un terzo (33,3%). Dal punto di vista economico il settore più rappresentato è quello dei trasporti (243 milioni), per effetto del progetto di maggiore importo bandito nel mese relativo alla costruzione della bretella autostradale tra Lastra a Signa e Prato. Dal punto di vista del numero rimane alta l’attenzione per i cimiteri e gli impianti sportivi (3 gare ciascuno). Maxi progetto della Regione Toscana Il maxi progetto del mese è della Regione Toscana, che ha posto a base di gara la proposta presentata dalla società Autostrade per l’Italia Spa, insieme a un gruppo di altri soggetti tra cui figurano imprese di costruzioni (Baldassini-Tognozzi, Consorzio Toscana Costruttori), enti pubblici (Camere di Commercio di Firenze e Prato, varie amministrazioni comunali interessate dai lavori, province e Regioni) e istituti di credito (Cassa di Risparmio di Firenze, di Prato, di San Miniato, MPS Merchant) per la realizzazione della bretella autostradale Lastra a Signa-Prato. Il costo dell’investimento è valutato in 243 milioni in parte finanziato con risorse pubbliche. Infatti, la Regione Toscana ha già stanziato circa 29 milioni. Per quanto riguarda il recupero del capitale privato investito ciò avverrà con il costo dei pedaggi che dovrà prevedere delle formule di gratuità, ancora da studiare, per i residenti nei comuni interessati dalle barriere (Campi Bisenzio e Lastra a Signa). Mese record per le altre gare di PPP A Giugno risultano particolarmente numerose le gare diverse dal PF e dalle concessioni di costruzione e di servizi. Con 80 gare viene totalizzato il più elevato numero di gare da gennaio 2002. Rispetto a Maggio 2005 le iniziative sono aumentate di 34 unità, di 68 rispetto a Giugno 2004. Nel 96% dei casi si tratta di contratti di sponsorizzazione. Protagonisti assoluti i Comuni (98% delle gare attivate). La ripartizione territoriale evidenzia una concentrazione nelle regioni del Nord Ovest (42 gare). Nel sesto mese del 2005 tutti gli avvisi sono privi d’indicazione sul valore economico del contratto. Infine sono stati quattro i settori coinvolti (1 in meno rispetto a Maggio 2005), e il più frequente si conferma l’arredo urbano e verde pubblico con 76 avvisi su 80 totali.

20-07-2005