Manifestazione di interesse rivolta a Case Editrici del Lazio per la partecipazione alla XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, 18-22 maggio 2023- Scadenza 12 maggio ore 11.00
La Regione Lazio, e Camera di Commercio di Roma nell’ambito della partecipazione congiunta a Manifestazione Fieristiche per l’anno 2023, intendono partecipare alla XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, realizzata attraverso il soggetto attuatore Lazio Innova. Tale attività si inserisce nel quadro degli interventi regionali a sostegno dell’Internazionalizzazione e prevede la selezione di n. 6 Case editrici del Lazio interessate a prendere parte al Salone Internazionale del Libro di Torino, che si svolgerà dal 18 al 22 maggio 2023.
La partecipazione delle case editrici è sostenuta con il contributo del PR FESR Lazio 2021-2027.
Il Salone da sempre rappresenta un punto di riferimento internazionale per gli operatori professionali del libro e un importante progetto educational dedicato alla promozione del libro e della lettura.
Ogni anno a Torino nella cornice del Lingotto Fiere si riunisce tutta la filiera del libro: case editrici, scrittori, librai, bibliotecari, agenti, illustratori, traduttori e tanti, tantissimi lettori. Per gli editori, dai grandi gruppi agli indipendenti, il Salone è la più importante occasione di vendita e di presentazione delle novità editoriali. Per tutti i lettori, il Salone è un grande festival internazionale della cultura che coinvolge 2.000 ospiti da ogni parte del mondo per un totale di 1.200 eventi. Ogni anno arrivano al Salone le autrici e gli autori che hanno fatto la storia della letteratura del Novecento e del nostro secolo.
I SERVIZI OFFERTI
Le sei Case editrici selezionate per la partecipazione al Salone Internazionale del Libro di Torino avranno a disposizione i seguenti servizi:
Spazio espositivo presso l’OVAL: ogni casa editrice avrà un desk con uno sgabello e possibilità di brandizzare con proprio logo lo spazio assegnato;
Spazio per attività di animazione collegata allo Spazio Istituzionale della Regione Lazio, un’area dedicata agli incontri e alle presentazioni di libri per promuovere il mondo dell’editoria regionale e alla divulgazione di informazioni sui progetti in corso.
SETTORI MERCEOLOGICI AMMESSI
- settori merceologici edizione di libri, ed altre attività editoriali.
REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ PER LE IMPRESE INVITATE A PARTECIPARE
L’opportunità di prendere parte a Salone Internazionale del Libro di Torino è riservata a Case editrici in possesso dei seguenti requisiti:
- sede legale e/o operativa nel Lazio;
- coerenza dell’attività dell’azienda con il settore o i settori economici cui la manifestazione è rivolta
- essere MPMI, come classificate nell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014, in forma singola o associata in Consorzi, Società Consortili o Reti di imprese con personalità giuridica (Reti-soggetto), definite ai sensi dei commi 4-ter e 4-quater dell’art. 3 del Decreto-legge n. 5 del 10 febbraio 2009, convertito, con modificazioni, nella Legge n. 33 del 09 Aprile 2009 e ss.mm.ii., al momento della presentazione della manifestazione di interesse;
- essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. competente per territorio e deve essere in regola, al momento della presentazione della manifestazione di interesse o comunque entro i termini di chiusura di presentazione della stessa, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività esercitata;
- esercitare, in relazione alla sede laziale, un’attività economica coerente con il settore;
- non essere beneficiarie di agevolazioni pubbliche relative alla partecipazione alla manifestazione fieristica in questione e non avere presentato domande di agevolazione per partecipare alla medesima manifestazione;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, attive e non siano sottoposte né siano state sottoposte, nei cinque anni precedenti, a procedure di liquidazione volontaria, liquidazione coatta, fallimento, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale) ed ogni altra procedura concorsuale né abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una delle suddette situazioni;
- possedere capacità di contrarre ovvero non siano state oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
- non avere Amministratori e/o Legali Rappresentanti che siano stati condannati con sentenza passata in giudicato ovvero nei cui confronti sia stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio);
- non avere Amministratori e/o Legali Rappresentanti che si siano resi colpevoli di false dichiarazioni nei rapporti con la Pubblica Amministrazione;
- essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, accertabile mediante acquisizione del DURC;
- ovvero non essere soggetti agli obblighi in materia di regolarità contributiva e, quindi, non essere tenuti all’iscrizione presso alcun Ente previdenziale o assistenziale;
- il possesso dei requisiti è attestato mediante dichiarazioni rese al momento della partecipazione attraverso il modulo di manifestazione di interesse;
Tali dichiarazioni possono essere verificate così come stabilito dall’art. 71 comma 1 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, come modificato dall’art. 264 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, con applicazione, nel caso di dichiarazioni mendaci, della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali, rispettivamente previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo D.P.R., come da ultimo rese più severe per effetto del citato articolo 264.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Le aziende interessate a partecipare alla collettiva regionale dovranno effettuare i seguenti adempimenti, pena la non ammissibilità della domanda:
Scaricare il modulo di Manifestazione di Interesse, al seguente link: https://www.lazioinnova.it/laziointernational/partecipazione-a-salone-del-libro-torino-2023/
Compilare e firmare digitalmente il modulo on line e trasmetterlo via PEC, entro e non oltre venerdì 12 maggio 2023 ore 11,00, riportando nell’oggetto “Manifestazione di interesse SalTo2023” al seguente indirizzo: internazionalizzazione@pec.lazioinnova.it.
e compilare il form di registrazione online.
CRITERI DI AMMISSIBILITÀ GENERALI
- Correttezza dell’iter amministrativo di presentazione della domanda di partecipazione (rispetto delle modalità e dei tempi);
- Completezza della domanda di partecipazione.
CONDIZIONI DI ESCLUSIONE
Sono escluse dalla partecipazione:
- le imprese già presenti alla manifestazione con un proprio stand;
- le imprese morose nei confronti degli organizzatori per somme relative a precedenti manifestazioni, ovvero morose nei confronti di altri organismi in collaborazione con i quali gli organizzatori promuovono l’iniziativa;
- le imprese che non abbiano sufficiente capienza del plafond “de minimis” di cui all’art. 3, paragrafo 2 del Regolamento (UE) 1407/2013.
SELEZIONE
La selezione avverrà a cura di un Nucleo di Valutazione composto da:
- un rappresentante di Regione Lazio;
- un rappresentante di Camera di Commercio di Roma;
- un rappresentante di Lazio Innova.
CRITERI DI SELEZIONE E COMUNICAZIONE DI AMMISSIONE
Gli spazi espositivi saranno assegnati a ciascuna impresa secondo l’ordine cronologico di presentazione della Manifestazione di interesse, trattandosi di “procedura a sportello”.
Sarà comunque predisposta una graduatoria delle domande ammesse alla quale si attingerà qualora si dovessero registrare delle rinunce.
A seguito dello svolgimento della procedura di selezione, tutti i soggetti che hanno sottoposto la candidatura riceveranno una comunicazione via PEC – all’indirizzo e-mail indicato in sede di presentazione della manifestazione di interesse – circa l’avvenuta selezione o meno all’iniziativa in oggetto.
I soggetti selezionati dovranno provvedere a comunicare via PEC la loro adesione definitiva ovvero la loro rinuncia.
In caso di rinuncia di uno o più dei soggetti tra quelli risultati selezionati, si procederà a selezionare gli ulteriori soggetti risultati idonei secondo la graduatoria stilata.
Il mancato rispetto dei termini comporterà l’esclusione dell’azienda. La mancata partecipazione senza giustificato motivo potrebbe essere causa di esclusione dell’impresa ad iniziative future organizzate da Regione Lazio.
Si segnala che la suddetta manifestazione di interesse non vincola gli Enti promotori che si riservano, in qualsiasi momento, di poter annullare, qualora le circostanze lo richiedessero, l’organizzazione della collettiva regionale alla Fiera in oggetto.
REGIME DI AIUTO
Considerata la volontà dell’Ente promotore di venire incontro alle esigenze delle imprese selezionate, la partecipazione alla manifestazione è gratuita, fermo restando che rimangono a carico delle stesse le spese relative ad ogni ulteriore servizio extra di personalizzazione richiesto dalle imprese medesime.
I costi di partecipazione sono sostenuti dalla Regione Lazio a valere sulle risorse del PR FESR 2021-27 e il sostegno alle imprese si configura quale aiuto indiretto, per la partecipazione alle iniziative e manifestazioni promosse dalla Regione Lazio, sarà concesso nel rispetto delle disposizioni di cui al Regolamento (UE) n.1407/2013 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”.
A seguito dell’obbligo di consultazione preventiva e di implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui al Regolamento MISE n. 115 del 31 maggio 2017, gli importi relativi alle agevolazioni concesse verranno conseguentemente inseriti nel suddetto Registro, fino ad un importo di massimo € 3.050,00 iva inclusa, per impresa. Come previsto dall’art. 3 par. 7 dello stesso Regolamento, qualora la concessione di nuovi aiuti “de minimis” comporti il superamento dei massimali previsti, nessuna delle nuove misure di aiuto può beneficiare del Regolamento. L’importo massimo delle agevolazioni in regime “de minimis” che possono essere concesse ad una medesima impresa in un triennio (l’esercizio finanziario in corso e i due precedenti), senza la preventiva notifica ed autorizzazione da parte della Commissione Europea e senza che ciò possa pregiudicare le condizioni di concorrenza tra le imprese, è pari a € 200.000,00.
In caso di superamento delle soglie predette, l’agevolazione suindicata non potrà essere concessa, neppure per
la parte che non superi detti massimali.
Si fa presente che ciascuna impresa può monitorare l’importo delle agevolazioni in regime “de minimis” di cui ha beneficiato a far data dal 12 agosto 2017, sul sito del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato nella sezione Trasparenza al seguente Link: https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx
PRIVACY
I dati forniti saranno trattati dagli organizzatori in osservanza di quanto disposto dal Regolamento UE 679/2016 sulla protezione dei dati personali.
Per informazioni rivolgersi a:
Regione Lazio – Lazio Innova S.p.A. – Area Internazionalizzazione & Cluster
e-mail: internazionalizzazione@lazioinnova.it – Tel. 06.60.51.60
Camera di Commercio di Roma – Area III Promozione e Sviluppo – Servizio Filiere produttive e Fiere:
e-mail: attivita.promozionali@rm.camcom.it – Tel. 06.52082571 – 2065
Tutta la modulistica è consultabile e scaricabile sui seguenti siti Istituzionali:
www.lazioinnova.it/laziointernational – www.rm.camcom.it