Sezione salto di blocchi

Comunicati stampa

Osservatorio No Profit

OSSERVATORIO NON PROFIT
Nota stampa


La Camera di Commercio di Roma e il sistema camerale nel suo complesso, hanno da tempo avviato una riflessione sul ruolo del Terzo settore nell’economia locale, nella consapevolezza comune che lo sviluppo del non profit possa contribuire in maniera determinante allo sviluppo dell’economia locale e territoriale nonché a rendere compatibili crescita economica ed esigenze di coesione sociale.

Nelle diverse realtà territoriali, sono state sperimentate iniziative ispirate a progetti comunitari come il Progetto Quasar - Qualità per i servizi a rete di imprese locali - che ha fornito il modello per la collaborazione tra la rete istituzionale pubblica delle Camere di Commercio e la rete associativa e di rappresentanza degli organismi del Terzo settore. Alla medesima metodologia si è ispirata la CCIAA di Roma per la costituzione dell’Osservatorio sul non profit (già Osservatorio dell’economia civile), che attualmente vede la partecipazione di Organizzazioni di terzo settore, del mondo accademico e delle istituzioni locali ma anche di rappresentanti del mondo profit.

L’Osservatorio, dunque, come luogo condiviso tra diversi attori, contenitore di saperi e di esperienze, in cui la dimensione conoscitiva non può restare fine a sé stessa ma deve intrecciarsi fortemente con quella progettuale.
L’inserimento del settore profit nella compagine dell’Osservatorio viene vista come esigenza imprescindibile per facilitare l’integrazione tra i due mondi, che potrebbe costituire la base per un nuovo modello di sviluppo, più equo e sostenibile.

L’attività dell’Osservatorio si è svolta, negli anni, attraverso una serie di iniziative di studio e ricerca, volte ad approfondire la conoscenza di aspetti e tematiche d’interesse per il settore, quali: la domanda e offerta di servizi del terzo settore, l’accesso al credito, il turismo sociale e responsabile; i servizi alla persona e i relativi sistemi di accreditamento. Va detto che le suddette ricerche si sono svolte nel quadro di una crisi dei tradizionali sistemi di welfare - interessati dalla grave crisi economica in atto – spesso insufficienti a garantire le necessarie risposte alle diffuse forme di povertà e disagio sociale e, pertanto, si è cercato di evidenziare alcuni aspetti ritenuti problematici, individuando alcune possibili soluzioni.

Negli ultimi due anni, in particolare, l’Osservatorio camerale ha concentrato la propria attenzione sui sistemi di collaborazione tra i settori: Profit, Non profit e Pubblica Amministrazione, realizzando a tal riguardo due importanti pubblicazioni: “Profit, non profit e Pubblica Amministrazione. Buone prassi di collaborazione” e “Guida agli acquisti sociali negli appalti pubblici”: quest’ultima si configura come una ricerca-intervento, in quanto la redazione della Guida è stata accompagnata da una specifica attività di indagine nei Comuni della provincia.
In particolare, l’Osservatorio ha assunto la collaborazione tra i tre settori, quale asset attorno al quale costruire una specifica progettazione, attraverso attività di ricerca ma anche di supporto e promozione al settore.

Le nuove forme di collaborazione tra settori (Pubbliche amministrazioni, Non profit, profit, ma anche enti di ricerca, istituti di credito), possono, infatti, dar luogo ad innovativi percorsi di sviluppo locale, alla costruzione di risposte sociali integrate più efficaci, all’avvio di nuove forme di imprenditoria etica e sociale, a concrete possibilità di coinvolgimento del mondo giovanile in forme di auto imprenditorialità e di riqualificazione di imprese esistenti.
Le stesse ricerche promosse dall’Osservatorio mettono in evidenza la necessità di puntare con più decisione su settori economici innovativi e/o in espansione (turismo, valorizzazione e cura dell’ambiente, salute, servizi alla persona e alla comunità, servizi culturali, agricoltura biologica e socialmente sostenibile, nuove tecnologie).
In particolare, emergono le seguenti indicazioni di percorso, di cui non si può non tenere conto per assicurare un adeguato supporto al settore:
• necessità di costruire sistemi di semplificazione normativa, burocratica e amministrativa che consentano un più rapido start up e consolidamento delle iniziative
• privilegiare le iniziative di sviluppo locale collegate alla centralità e vocazione del territorio
• promuovere la Responsabilità sociale d’impresa a dimensione territoriale
• dare centralità alla comunicazione, formazione e scambio tra i tre settori
• favorire l’innovazione in ambito finanziario nella direzione di un accesso facilitato al credito
• sperimentare forme ibride di impresa etica e sociale.

Ai fini di una riqualificazione complessiva del sistema possono essere individuati i seguenti elementi chiave:

1. necessità di rilanciare l’economia sociale e il ruolo svolto sul territorio da imprese e organismi di terzo settore, modellizzando buone prassi e iniziative di eccellenza per valorizzarle e riproporle ai fini dello sviluppo sociale locale e della creazione di nuova occupazione
2. necessità di valorizzare il ruolo primario delle Amministrazioni Pubbliche quali motori per il riequilibrio sociale, occupazionale e ambientale, rilanciando forme di dialogo strutturato con i soggetti attivi sul territorio e in particolar modo con l’economia sociale
3. necessità di un sistema di informazione e sensibilizzazione, di supporto e assistenza all’innesco e alla diffusione di idee innovative.


________________________________________
www.rm.camcom.it
Percorso: Home Page » La Camera per le imprese » Farla crescere » Osservatori » Osservatorio Non Profit



 

03-12-2013
ultima modifica: mercoledì 04 dicembre 2013
Comunicati stampa