Il 4 gennaio 2023 scade il termine stabilito dalla legge n.224/2012 per i Responsabili Tecnici delle imprese di autoriparazione, abilitate esclusivamente per l’attività di “meccanica e motoristica” oppure per quella di “elettrauto”, per ampliare i propri requisiti tecnico professionali ed avviare l’attività di “meccatronica”.
A tal fine, è necessario frequentare con esito positivo un corso di formazione regionale di n. 40 ore, per integrare le competenze professionali non possedute.
In alternativa, è possibile consultare la sezione https://www.rm.camcom.it/pagina3393_requisiti-attivit-di-autoriparazione.html e verificare, se il titolo di studio posseduto, risulta già abilitante per la “meccatronica”.
In entrambi i casi, è necessario denunciare l’attività di meccatronica al Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese Artigiane, richiedendo le relative abilitazioni, tramite un’istanza telematica completa della seguente documentazione:
- Segnalazione Certificata di Inizio Attività di Meccatronica (SCIA/122), corredata dell’autocertificazione dei requisiti tecnico professionali posseduti (corso di formazione, diploma/attestato abilitante);
- Comunicazione inviata via PEC al SUAP competente, per l’avvio dell’attività di “meccatronica” nei locali già utilizzati per l’esercizio dell’attività di “meccanica e motoristica” o di “elettrauto”, con la precisazione che non sono state apportate modifiche significative e sostanziali alle strutture ed agli impianti del locale officina;
- Pagamento di € 168,00 per tasse e concessioni governative, tramite conto corrente postale n.8003, a favore dell’Agenzia delle Entrate – Centro operativo di Pescara, con causale n.”8617”;
- Pagamento dei diritti di segreteria e dell’imposta di bollo, previsti nella piattaforma telemaco.
Per le imprese inadempienti, in assenza della comunicazione della cessazione dell’attività, l’Ufficio del Registro Imprese ovvero l’Albo delle Imprese Artigiane avvieranno il procedimento d’ufficio che condurrà alla cancellazione e all’inibizione delle attività di meccanica-motoristica oppure di elettrauto.
Si ricorda, infine, che coloro che avevano già compiuto 55 anni di età al 5/1/2013, potranno proseguire l’attività di “meccanica e motoristica” o di “elettrauto”, fino al compimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia.