Lo studio ricostruisce le vicende della Comunità Ebraica all’interno dello scenario economico e sociale della Capitale nel periodo compreso tra la fine del secondo conflitto mondiale e la prima metà degli anni Sessanta, fase storica caratterizzata da una crescita tumultuosa dell’economia e da profonde trasformazioni sociali oltre che propriamente economiche, appunto.
Rispetto allo studio precedente - Gli effetti delle leggi razziali sulle attivita' economiche degli ebrei nella citta' di Roma – 2004 -, la pubblicazione in esame predilige un taglio di analisi che dai temi propriamente storico-economici o demografici si sposta su quelli esplicitamente sociologici, considerato che l’obiettivo principale è quello di ricostruire la dinamica del mutamento socio-culturale che coinvolge la Comunità di Roma nel ventennio considerato, esplorando tematiche che vanno dai mutamenti sociali e professionali, all’evoluzione dei redditi fino alle vere e proprie trasformazioni che investirono l’”identità” ebraica romana.