La Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con il Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile, bandisce la quarta edizione del “Premio Idea innovativa, la nuova imprenditorialità al femminile” rivolto alle micro, piccole e medie imprese femminili operanti a Roma e Provincia che presentano un progetto imprenditoriale particolarmente innovativo in ciascuno dei seguenti settori: commercio, industria, artigianato, agricoltura e servizi.
Il Premio è costituito da un contributo in denaro fino ad un importo massimo di Euro 5.000,00.
In particolare, i destinatari dell’iniziativa sono:
- imprese individuali con titolare donna;
- società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale;
- società cooperative in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale;
- società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo amministrativo.
Le partecipanti all'iniziativa dovranno essere iscritte presso la Camera di Commercio di Roma e in possesso dei seguenti requisiti:
- denuncia di inizio attività;
- regolare versamento del diritto annuale;
- assenza di protesti;
- non trovarsi in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali.
Tutti i requisiti di cui sopra, devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di presentazione della domanda di partecipazione.
Le domande di partecipazione possono essere inviate dal 16 marzo 2015 fino al 15 maggio 2015.
Per informazioni: imprenditoria.femminile@rm.camcom.it
Si pubblica di seguito la graduatoria di merito dei partecipanti al Premio predisposta, ai sensi dell’art. 8 del Bando del Premio “Idea innovativa, la nuova imprenditorialità al femminile”, sulla base della valutazione di merito tecnico sul contenuto del progetto imprenditoriale da parte della Commissione di valutazione e approvata con determinazione dirigenziale n. 193 del 30/07/2015.