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Comunicati stampa

Un Partenariato Pubblico Privato sostenuto da opere di piccole dimensioni
Settore: CCIAA Roma
Con l’analisi dei dati relativi al mese di Giugno è possibile tirare le somme dell’andamento del primo semestre dell’anno. Ovvero una crescita delle iniziative di Partenariato rispetto allo stesso periodo del 2006, ma complessivamente una contrazione di oltre un terzo delle risorse destinate a questo importante mercato innovativo. Complessivamente - secondo l’Osservatorio Nazionale del Partenariato Pubblico Privato promosso da Ministero dell'Economia e delle Finanze, Unità Tecnica Finanza di Progetto - CIPE, Unioncamere e Camera di Commercio di Roma e realizzato da AeT in collaborazione con Cresme – nei primi sei mesi del 2007 sono state avviate 786 iniziative per un volume d’affari di 6,7 miliardi. In termini di dinamica, il risultato di Giugno ha contribuito a superare per numero i livelli su cui si è attestato il primo semestre del 2006, +7%, ma non ha migliorato il bilancio economico del periodo, - 36%. Con riferimento alla cifra d’affari delle gare di PPP, al netto quindi degli avvisi di selezione di proposte, il relativo peso sul mercato delle gare per opere pubbliche registrato dall’Osservatorio Cresme–Edilbox scende a quota 17%, pari a 13 punti percentuali in meno rispetto ad un anno fa. Per quanto riguarda il mese di Giugno gli avvisi sono stati 184 per un volume d’affari di oltre 684 milioni. Il bilancio del mese è fortemente negativo dal lato della spesa, -77,5% rispetto a Maggio 2007 e –58% rispetto a Giugno 2006, a fronte di un numero di iniziative cresciuto di 68 unità rispetto ad un anno fa e ridotto di 3 unità rispetto al mese precedente. La battuta d’arresto degli investimenti è da ricondurre principalmente alla minore consistenza economica delle opere medio-grandi di importo superiore a 5 milioni: 528 milioni per 23 progetti, contro 2,8 miliardi per 47 progetti di Maggio 2007 e 1,5 miliardi per 17 progetti registrati nello stesso mese di un anno fa. La rappresentatività delle opere di valore oltre i 5 milioni, pari al 15%, risulta più che dimezzata rispetto a Maggio 2007 (31%) e inferiore di 6 punti percentuali rispetto a Giugno 2006 (21%). In riferimento alle sole maxi opere di importo superiore a 50 milioni di euro, rispetto a Giugno 2006 se ne osserva una in più (da 2 a 3) per un valore complessivo sceso da 1,4 miliardi a 233 milioni, mentre rispetto a Maggio 2007 se ne contano tre in meno (erano 5) per una spesa che risulta quasi un decimo di quella di un mese fa (oltre 2,2 miliardi). Ne deriva un importo medio (4,5 milioni) notevolmente ridotto sia rispetto ad un anno fa che rispetto al mese scorso (in entrambi i casi superiore a 20 milioni). Anche questo mese è risultata molto intensa l’attività dei Comuni che hanno avviato 158 progetti per 506 milioni, registrando dinamiche positive per numero e negative per importo e dimensione media dei progetti sia rispetto a Giugno 2006 (+60% per numero, -50% per valore e -74% per dimensione media) che a Maggio 2007 (+5% per numero, -52% per valore e -54% per dimensione media). Nell’ultimo mese il 30% dei progetti per il 54% dell’investimento è localizzato nelle regioni del Sud, mentre le tipologie più numerose sono state gli impianti sportivi, l’arredo urbano-verde pubblico e i parcheggi, con, rispettivamente, 41, 25 e 23 iniziative. Finanza di progetto: contrazione delle proposte e crescita delle gare Rispetto al mese precedente appare complessivamente negativo il bilancio delle selezioni di proposte di project financing (-30% per numero e –85% per investimento) in crescita invece rispetto ad un anno fa passate da 49 a 76 iniziative e da 132,8 a oltre 422 milioni. Decisamente positivo il risultato delle gare di project financing :+71% per numero e + 177% per valore rispetto a Maggio e lieve contrazione del numero (3 gare in meno), ma un maggiore investimento di 101 milioni rispetto a Giugno 2006 . Il Project Financing resta un mercato a forte valenza locale. Motivo per il quale l’incidenza sul totale del mercato dei lavori piccoli risulta in crescita. Nel mese di Giugno i Comuni hanno bandito 10 gare su 12, di cui 7 sono relative a opere di importo inferiore a 5 milioni di euro. L’opera di maggiore impegno finanziario riguarda il Comune di Latina che ha promosso per 42,7 milioni l’ampliamento del cimitero comunale. Agli altri enti spettano le restanti 2 gare per un investimento complessivo di 102 milioni. La prima, promossa dalla Regione Abruzzo, è relativa al completamento dell’Interporto della Val Pescara sito in Manoppello Scalo (Pe) per un investimento complessivo minimo di 82,05 milioni (IVA inclusa), di cui 56,2 milioni per lavori, finanziato in misura prevalente (51,743 milioni) con fondi pubblici cui al DOCUP 2000-2006 Misura 1.1 . La seconda, promossa dall’Azienda Sanitaria U.L.S.S. 15 Alta Padovana, ha ad oggetto la costruzione dei Nuovi Poli Tecnologici presso gli Ospedali di Camposampiero e Cittadella, per un investimento complessivo 19,7 milioni da intendersi comprensivo dei costi per le opere edili di costruzione dei nuovi fabbricati e dei cunicoli di alloggiamento delle tubazioni, dei costi delle opere meccaniche, dei costi del cogeneratore, e delle opere elettriche e degli oneri di progettazione. Il bando prevede la vendita direttamente a terzi dell’energia termica ed elettrica prodotta attraverso l’esercizio e la gestione degli impianti, quando risulti eccedente rispetto al fabbisogno dell’ALSS 15 il quale dovrà essere soddisfatto in via prioritaria rispetto ad eventuali terzi. Sul piano territoriale domina il Sud con 6 gare e 92,7 milioni.
17-07-2007
ultima modifica: martedì 17 luglio 2007
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