Roma, 4 settembre 2012 - Nel secondo trimestre 2012 continua la crescita dei titolari di imprese individuali di nazionalità non italiana nella provincia di Roma che passano dal 17,8% del trimestre precedente al 18,3%.
Un imprenditore su 4 proviene dall’Africa e, in particolare, dai Paesi della fascia settentrionale con una percentuale pari al 67% del totale.
Il Marocco e l’Egitto restano i Paesi da cui arrivano oltre la metà degli imprenditori africani che operano a Roma e provincia, rispettivamente con il 29,14% e il 24,94%, seguono i titolari provenienti dalla Tunisia con il 7,01%, dalla Libia con il 3,75% e dall’Algeria con il 2,16%.
Come si era già potuto osservare nel primo trimestre 2012, le imprese del commercio, le più numerose in valori assoluti, continuano a diminuire, dal 57,48% al 56,34%, mentre crescono quelle legate alle attività professionali, scientifiche e tecniche che passano dal 6,52% al 7,05%, quelle delle costruzioni, dall’8,49% all’8,79%, e infine, le imprese che offrono servizi di noleggio e supporto alle imprese, passano dal 5,81% al 6,06%.
La localizzazione nel territorio della provincia conferma, come sempre, la presenza più numerosa di imprenditori nordafricani nei comuni più grandi, in particolare Roma seguita da Anzio, Nettuno, Velletri e Ardea.
Lo studio integrale, a cura del servizio Statistica della Camera di Commercio di Roma, è disponibile sul sito internet www.rm.camcom.it.
