Roma, 25 ottobre 2012 - E’ stato presentato questa mattina, nell’Aula del Consiglio della CCIAA di Roma, il progetto “Idee e progetti di impresa sociale”. Un progetto che vede coinvolta la Camera di Commercio di Roma nella fase di finanziamento delle imprese aggiudicatarie del bando promosso dal X Municipio di Roma Capitale, in convenzione con la Banca di Credito Cooperativo di Roma.
Ne hanno discusso Giancarlo Cremonesi, Presidente della CCIAA di Roma, Francesco Liberati, Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Roma, Angelo Mariani, Vicepresidente della Cna di Roma, Sandro Medici, Presidente del X Municipio di Roma Capitale e Massimo De Simone, Assessore alle Politiche economiche, del Bilancio e delle Attività produttive del X Municipio.
La Camera di Commercio di Roma interviene nell’iniziativa assicurando la propria garanzia fidejussoria e la creazione di un fondo di 100mila euro, capace di generare un flusso di investimenti di 1 milione di euro.
A tal fine, l’Istituzione camerale ha appena firmato, con la BCC di Roma, un addendum alla convenzione stipulata il 30 settembre 2011, volta a facilitare i percorsi di accesso al credito per imprese in start-up.
L’importo massimo del finanziamento concedibile a ciascun beneficiario è di 50mila euro.
La garanzia della CCIAA non potrà superare il limite massimo del 50% di ogni singola linea di credito concessa.
L’iniziativa nasce dal bando promosso nel 2011 dal X Municipio di Roma Capitale - e ormai chiuso - in favore di imprese in fase di start-up, e denominata “idee progetto di impresa sociale”.
Il bando è stato finalizzato a stimolare la nascita di nuove opportunità di lavoro e di sviluppo nel territorio nel settore del sociale e del volontariato, con l’obiettivo di promuovere l’inclusione socio-lavorativa di soggetti deboli sul mercato del lavoro, in particolare dei giovani.
L’avviso ha previsto la possibilità di presentare idee progettuali rivolte alla valorizzazione del territorio e dei suoi beni ambientali e culturali, all’organizzazione e alla fornitura di servizi innovativi alle persone, alle famiglie, alla comunità locale, alle imprese, alla tutela dell’ambiente, al decoro ambientale, alla raccolta di rifiuti speciali, attraverso l’inclusione lavorativa di giovani e di persone con disabilità e disagio socio-culturale.
I soggetti ammessi a presentare idee progettuali sono stati: imprese sociali già costituire, associazioni, fondazioni, gruppi di almeno 5 giovani con meno di 30 anni.
Insieme con l’opportunità di accesso al credito agevolato, le misure di sostegno ai progetti previste dal bando sono state:
• assegnazione di ambienti, spazi e aree idonee alla realizzazione del progetto;
• coinvolgimento di soggetti promotori in programmi di attività promossi dal X Municipio o da altri enti locali;
• patrocinio del progetto e affiancamento nei rapporti con altre istituzioni pubbliche;
• tutoraggio della fase di avvio con la partecipazione di esperti e operatori del settore interessato.
