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Dalla CCIAA di Roma mediazione gratuita nei mesi di giugno e luglio

Roma, 6 giugno 2013 – Due mesi di mediazione gratuita per le imprese e i cittadini di Roma e provincia grazie a un’iniziativa della CCIAA di Roma. Attraverso la Camera Arbitrale, sua Azienda speciale e a seguito dell'adesione al progetto “Rilancio degli strumenti di giustizia alternativa: mediazione e arbitrato”, approvato da Unioncamere, l’Istituzione camerale ha deciso di offrire gratuitamente, a giugno e luglio, il servizio di mediazione a imprese, consumatori e cittadini. Un’occasione unica per dare anche maggior risalto alla Settimana della Conciliazione, in programma dal 24 al 30 giugno prossimi.

Per alcuni mesi la procedura di mediazione è stata obbligatoria per legge in numerose materie: bisognava proporre, preliminarmente, il tentativo di mediazione prima di andare in tribunale. Attualmente la procedura è volontaria e tutto il sistema delle Camere di Commercio è impegnato ad agevolarne, ulteriormente, il ricorso. Motivo per cui imprese, consumatori, professionisti e privati cittadini che, in questo periodo, avvieranno una procedura di mediazione non verseranno né le spese di avvio, né le spese di mediazione. Tale agevolazione riguarderà, inoltre, le parti invitate ad aderire alla procedura, anche nel caso in cui l'incontro si tenga successivamente al 31 luglio 2013.

“Come messo in luce da una recente indagine del Censis – spiega Franco Bufalieri, Presidente della Camera Arbitrale di Roma – molti hanno sentito parlare della mediazione, ma pochi la conoscono effettivamente. L’offerta gratuita del servizio rappresenta un’occasione davvero imperdibile per le imprese del nostro territorio visto che il 70% del totale segnala di trovarsi in una o più situazioni potenzialmente suscettibili di aprire un contenzioso con altre aziende. Non solo, l’indagine del Censis - conclude Bufalieri - rileva anche che l’incidenza del costo medio della controversia tra imprese è pari al 13% del fatturato aziendale”.

Attraverso la mediazione, dunque, il consumatore e l'impresa, o le due imprese, possono raggiungere un accordo che non solo le soddisfi entrambe ma, possibilmente, le ponga in una situazione patrimonialmente migliore di quella in cui versavano prima dell'inizio della procedura e consenta loro di mantenere il rapporto commerciale.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.cameraarbitralediroma.it.

 

06-06-2013
ultima modifica: giovedì 06 giugno 2013
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