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Certificati di Origine e Visti - stampa in azienda

Come noto dal 1 giugno 2022 questa Camera ha adottato come modalità ordinaria di richiesta dei Certificati di origine e dei visti per uso estero, la Stampa in azienda che consente la trasmissione “digitale” del certificato tramite PEC direttamente all’impresa. Tale modalità è attualmente consentita sia con utilizzo quale supporto dei formulari ministeriali, che con possibilità di stampare su foglio bianco.

Si evidenzia che il certificato è identificato dal suo codice C23XXXXXXXX, verificabile tramite il sito http://certificates.iccwbo.org della Federazione internazionale delle Camere di Commercio, ed anche nella banca dati nazionale https://co.camcom.infocamere.it.

Di conseguenza la sua validità non è correlata al tipo di supporto sul quale lo si va a stampare.

Infine a far data dal mese di aprile gli attuali formulari riportanti logo ICC non saranno più utilizzabili in quanto il logo verrà modificato e sarà stampabile direttamente dal sistema informatico in uso presso la Camera (CERT’O).

Tutto ciò premesso si comunica che dal 1 aprile 2023 l’unica modalità ammessa sarà la stampa in azienda su FOGLIO BIANCO.

SI INVITANO LE IMPRESE ATTUALMENTE ABILITATE PER IL SOLO USO DEL FORMULARIO AD INVIARE RICHIESTA DI ABILITAZIONE AL FOGLIO BIANCO ED ALLA RESTITUZIONE DELLE DOTAZIONI DI FORMULARI EVENTUALMENTE RESIDUE.
 

Il Ministero dello Sviluppo Economico con nota n. 17675/2021, integrativa delle Disposizioni per il rilascio dei certificati di origine e visti per estero del marzo 2019, ha definito la Stampa in azienda la modalità standard di emissione dei certificati di origine per tutte le imprese esportatrici.
Di conseguenza dopo un periodo sperimentale si comunica che dal 1 giugno 2022 tale modalità sarà resa OBBLIGATORIA.

Si invita quindi ad inviare il modulo di adesione rinvenibile nel sito:
https://www.rm.camcom.it/pagina3726_certificati-di-origine-e-visti-stampa-in-azienda.html

Nuove modalità per il Rilascio dei Certificati di Origine e dei Visti per l’Estero – Stampa in Azienda dei Certificati su  Foglio bianco

La Camera di Commercio di Roma ha avviato il  servizio “Stampa in azienda” che permette alle imprese di stampare in azienda sia il Certificato di Origine che i documenti che necessitano di visti, previa trasmissione della richiesta telematica.  Per poter ottenere l’abilitazione alla “Stampa in Azienda”, le imprese sono tenute a presentare alla Camera di Commercio una Dichiarazione sostitutiva di atto notorio per confermare la sussistenza delle seguenti condizioni essenziali:

  • assenza di violazioni gravi o ripetute della normativa doganale e fiscale, compresa l'assenza di condanne per reati gravi in relazione all'attività economica del richiedente; così come previsto dall’art. 39 (a) del Regolamento (UE) n° 952/2013;
  • assenza di domande di autorizzazione rifiutate o sospese e di revoca di autorizzazioni esistenti per AEO e/o Esportatore Autorizzato, a causa di violazioni delle norme doganali negli ultimi tre anni.

Contestualmente, l’impresa richiedente dovrà formulare una dichiarazione di impegno al rispetto delle disposizioni normative e regolamentari nazionali e dell’Unione Europea, cui il rilascio dei certificati di origine è vincolato. La Camera di Commercio si riserva, in ogni caso, la facoltà di limitare l’uso della stampa in azienda al verificarsi di situazioni ed eventi che determinano il venir meno delle dichiarazioni e degli impegni sottoscritti. La “Stampa in Azienda dei Certificati di Origine” potrà essere effettuata dall'1 aprile 2023 unicamente utilizzando quale supporto di stampa il  Foglio Bianco, in quanto i formulari attualmente in circolazione non saranno più utilizzabili per la modifica del logo ICC.

La modalità di rilascio su foglio bianco prevede che venga emessa in automatico anche una copia con il relativo diritto di segreteria a carico dell'utente. Il costo di tale servizio sarà di Euro 10,00 e consentirà all’impresa di poter stampare ulteriori copie, oltre la prima, senza costi aggiuntivi. La richiesta di rilascio del certificato di origine e degli eventuali visti per l’estero dovrà seguire i consueti canali telematici, attualmente utilizzati, selezionando l’opzione “foglio bianco” all’interno della voce "Scelta Supporto Certificato". L’Ufficio, dopo aver concluso l’istruttoria della pratica, invierà all’impresa il file in formato .pdf, dalle caratteristiche standard del Certificato di Origine, validato con timbro e firma olografa del personale incaricato, pronto per la stampa. L'opzione "foglio bianco" consente alle imprese di trasmettere digitalmente al destinatario finale il certificato di origine, senza dover procedere alla stampa e scansione, oppure consente di stampare i certificati di origine a colori su carta. Il risultato della stampa effettuata su foglio bianco, sarà assolutamente comparabile con quella effettuata su modulistica tradizionale (stessi colori e lay-out), fatte salve le caratteristiche intrinseche di quest’ultima (filigrana e numerazione prestampata). La stampa in azienda su “foglio bianco” prevede l’utilizzo di stampante a colori e carta adeguata alle caratteristiche richieste per il Certificato d’Origine. La stampa dovrà, pertanto, rispettare le seguenti caratteristiche definite dalla normativa:

  • formato A4 con dimensioni 210 × 297 mm. É consentita una tolleranza massima di 5 mm in meno e di 8 mm in più in lunghezza;
  • la carta da usare dovrà essere bianca per scritture, non contenente pasta meccanica, del peso di almeno 64 g / m2";
  • esecuzione della stampa a colori nel rispetto del layout del certificato. I certificati di origine emessi, con questa modalità, riporteranno in alto a destra il numero di serie unico nazionale (nel formato CXXYZ0000000).

Essendo la Camera di Commercio di Roma accreditata al Network Internazionale dei Certificati di origine, sarà possibile verificare l’autenticità di un certificato di origine tramite il sito ufficiale della Federazione Internazionale delle Camere di Commercio (http://certificates.iccwbo.org). Si informa, inoltre, che è stata costituita anche la Banca Dati Nazionale che offre la possibilità di eseguire una rapida verifica della corretta emissione dei diversi certificati/atti prodotti dalle Camere di Commercio utilizzando gli elementi di tracciatura apposti sugli stessi, al fine di verificare la veridicità del certificato a riprova della sua non contraffazione. La verifica dei dati può avvenire in due modalità:

  1. dal cellulare inquadrando il QR code con l’apposita App o con la fotocamera,

oppure

  1. collegandosi al sito https://co.camcom.infocamere.it.

I certificati e i documenti elettronici formati su più pagine e stampati nelle sedi aziendali, non potranno far ricorso a timbri di congiunzione e verranno classificati come un unico documento, dovendo riportare, su ciascuna pagina, il numero univoco di riferimento e la numerazione sequenziale delle pagine che lo compongono.

L'impresa avrà comunque la responsabilità di:

  • verificare preventivamente a destino (ovvero da parte delle Autorità estere destinatarie dei documenti) l'accettazione dei documenti stampati in azienda,  con timbri stampati e firma non autografa del funzionario camerale;
  • tenere presso l'azienda un registro aggiornato, anche telematico, del numero di Certificati, e loro copie, stampati; - verificare che sui Certificati sia avvenuta correttamente la stampa dei QR Code che permette la tracciabilità dei Certificati sulle relative banche dati nazionali e internazionali;
  • non inserire nel modulo e nel certificato di origine, informazioni ulteriori e/o diverse rispetto a quelle validate dalla Camera di Commercio; 
  • agire in conformità a tutte le norme internazionali, nazionali e dell’Unione europea relative al rilascio dei certificati d'origine e alla relativa documentazione accompagnatoria, in vigore al momento della certificazione.

Si invita ad inviare il modello di adesione, compilato in ogni sua parte e firmato digitalmente, all’indirizzo PEC: commercioestero@rm.legalmail.camcom.it.

ultima modifica: martedì 28 marzo 2023