Le Pubbliche Amministrazioni che necessitano di verificare, a campione o sistematicamente, la veridicità delle autocertificazioni/dichiarazioni sostitutive di atto notorio ricevute dalle imprese, in relazione ai dati contenuti nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Roma, possono trovare immediata risposta attraverso il servizio centralizzato per la decertificazione, curato dalla Società Consortile InfoCamere su indicazione del sistema camerale nazionale.
Sono previste diverse modalità per le Pubbliche Amministrazioni:
- Sito raggiungibile all’indirizzo web http://verifichepa.infocamere.it. Per poter accedere al servizio l’Amministrazione, preventivamente iscritta all’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (I.P.A.), deve registrarsi tramite le pagine del portale http://verifichepa.infocamere.it . Dopo aver ricevuto, alla propria casella PEC, le credenziali per l’accesso, l’Amministrazione deve accettare via web le condizioni di utilizzo specifiche di ogni servizio di cui intende usufruire (Elenchi di PEC, Documento di Verifica Autocertificazione);
- Porta applicativa del sistema S.P.C. (Sistema Pubblico di Connettività), così come previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale, che consente l’accesso completamente automatizzato – application to application - a favore delle Amministrazioni che necessitano di acquisire in modo massivo delle informazioni contenute nelle banche dati camerali. Le Pubbliche Amministrazioni interessate a questo servizio, dovranno sottoscrivere con InfoCamere una specifica Convenzione (in base a quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale) contattando l’Assistenza InfoCamere al numero 06/64.89.29.00;
Il sito http://verifichepa.infocamere.it consente, agli utenti abilitati, di ottenere diverse tipologie di informazioni:
- Elenchi PEC;
- Documento di Verifica di Autocertificazione Impresa;
- Fascicolo d'impresa.
Elenchi PEC
La Pubblica Amministrazione può richiedere, attraverso il sito http://verifichepa.infocamere.it, un elenco di indirizzi PEC delle imprese che, ottemperando alle disposizioni previste dall’art. 16 della Legge n. 2/2009 di conversione del D.L. 185/2008, hanno provveduto a comunicare al Registro delle Imprese il proprio indirizzo di posta elettronica certificata, specificando:
- il codice comune;
- il codice ATECO (attività economica).
Il servizio restituisce, per ogni impresa:
- Denominazione;
- Codice Fiscale;
- Sigla Provincia;
- Numero REA;
- Indirizzo PEC.
L’elenco contiene tutte le sedi di impresa iscritte nel Registro delle Imprese, non cessate, relative a società di capitali o di persone ed è rappresentato da un file disponibile nell’area di download del sito oppure, l’utente potrà richiedere l’invio del file alla propria casella PEC.
Documento di Verifica Autocertificazione
La Pubblica Amministrazione può richiedere, attraverso il sito http://verifichepa.infocamere.it, il Documento di Verifica Autocertificazione, specificando:
- il codice fiscale dell’impresa
- i riferimenti del procedimento in corso: numero protocollo e causale
Il servizio visualizza il Documento di Verifica di Autocertificazione in formato PDF contenente:
- Gli estremi della P.A. procedente ed i riferimenti del procedimento;
- I riferimenti del soggetto che si è accreditato al portale per conto dell’Ente;
- I dati del Documento di Verifica di Autocertificazione;
- Il numero di protocollo interno di InfoCamere (non Prodigi) del documento.
A partire dal 16 aprile 2014 il Documento di Verifica di Autocertificazione è stato arricchito dalla eventuale dichiarazione dell’assenza di procedure concorsuali in corso o pregresse.
E’ attivo un servizio di assistenza telefonica dedicato, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00, i cui riferimenti sono riportati nel sito http://verifichepa.infocamere.it e nel Manuale Utente, cui le Pubbliche Amministrazioni possono rivolgersi per informazioni e supporto.
Tramite tali accessi l’Amministrazione procedente potrà fruire delle informazioni presenti nei principali prospetti camerali del Registro delle Imprese e del R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo).
Tutte le richieste di accesso al Registro delle Imprese da parte di Pubbliche Amministrazioni sono evase solo ed esclusivamente per il tramite dei servizi centralizzati di cui sopra.
La Camera di Commercio di Roma ha individuato quale struttura preposta alla trasmissione delle visure storiche la Struttura Procedimenti d'ufficio - Conservatoria, cui le Pubbliche Amministrazioni potranno rivolgersi solo ed esclusivamente attraverso l’indirizzo di posta elettronica certificata ri.procedimentidufficio@rm.legalmail.camcom.it
Si precisa che le richieste dovranno essere motivate e redatte su carta intestata dell’Amministrazione. Dovranno contenere tutti gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti, così come previsto dall’art. 15 della Legge 183 del 12/11/2011.
Fascicolo d’impresaLa Pubblica Amministrazione può consultare, attraverso il sito http://verifichepa.infocamere.it, per fini ispettivi e di controlli a campione, la "documentazione d'impresa" di cui all'art. 43-bis, lettera a), del D.P.R. 445/2000, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 9, comma 4, della L. 180/2011.
Certificato antimafia:
A seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 218 del 15/11/2012 la Camera di Commercio non è più competente al rilascio dei certificati del Registro delle Imprese integrati con la dicitura antimafia.
A tal proposito, si rammenta che, ai sensi dell’art. 15 della L. 183/2011, le Pubbliche Amministrazioni nonché i gestori di pubblici servizi non possono più richiedere ai cittadini alcun tipo di certificato (compreso quello antimafia), ma solo dichiarazioni sostitutive di certificazione.
Pertanto, esclusivamente gli Enti Pubblici e i soggetti equiparati potranno rivolgersi alle Prefetture per la verifica delle autocertificazioni ricevute.
Chi contattare per questo servizio?
