Sezione salto di blocchi

I servizi di riferimento per operatori economici ed imprese sono la Polizia di Stato, l'Arma dei Carabinieri e la Polizia municipale, che svolgono tre funzioni essenziali:

  • controllo del territorio
  • polizia giudiziaria
  • polizia amministrativa

Per una gestione ottimale del rischio aziendale, il sistema di sicurezza pubblica dovrebbe prevedere una interazione con il destinatario dell'azione dei servizi in quanto, a sua volta, può fornire risorse fondamentali quali:

  • conoscenza
  • percezione di anomalia
  • documentazione di eventi

Per una comunicazione efficace con le Forze dell'Ordine, in primis, è necessario dotarsi di un metodo appropriato e comunicare senza alcuna reticenza le "anomalie" che si rilevano nel territorio in cui opera l'azienda percepite, sicuramente, prima di qualunque operatore della sicurezza pubblica.

Occorre, quindi, sensibilizzare i servizi preposti affinché accolgano le informazioni trasmesse dagli imprenditori; dal canto loro gli operatori economici devono saper trasmettere, nel modo tecnicamente migliore, le opportune segnalazioni.
È fondamentale individuare la struttura di polizia competente per ogni tipo di reato per evitare l'allungamento dei tempi procedurali. A tale scopo, occorrerà informarsi:

  • su come sono organizzati i servizi della polizia sul territorio: sedi, orari, campo d'azione;
  • sui responsabili dei locali commissariati, stazioni dei carabinieri, polizia municipale (è bene conoscere i nominativi e i recapiti telefonici);
  • sull'entità della copertura della vigilanza sul territorio;
  • sui servizi specifici offerti nell'area in cui opera l'impresa (ad esempio il poliziotto e/o il carabiniere di quartiere);
  • se è possibile attivare il collegamento con i presidi di sicurezza pubblica territoriale dei sistemi di allarme e videoregistrazione installati nelle sedi aziendali.

Come instaurare la collaborazioneUna possibile collaborazione tra imprese e Forze dell'Ordine è quella relativa al servizio di protezione in caso di trasporto, in entrata o in uscita, di denaro contante o merci di valore.
Per avviare una richiesta di assistenza occorrerà presentare al funzionario della Polizia di Stato o al Comandante locale dei carabinieri un prospetto degli spostamenti quotidiani che si compiono e dei relativi orari in cui ciò avviene, per poi incaricare un collaboratore a seguire le operazioni.
Si consiglia di compilare – anche con l'aiuto di un'associazione di categoria – una nota scritta (oppure rivolgere una semplice richiesta verbale) da inviare ai dirigenti dei servizi della sicurezza pubblica del quartiere, indicando:

  • qual è il rischio della propria azienda di subire reati;
  • in quali ore e in quali circostanze precise si presenta il rischio;
  • quali anomalie sono state riscontrate nel territorio;
  • quali accorgimenti e quali sistemi di prevenzione sono stati adottati;
  • quali accordi sono stati, eventualmente presi, con i colleghi di vicinato.

Dopo di che, potrebbe bastare una semplice telefonata o email, per attivare il servizio.
Infine, sarebbe opportuno, mantenere i contatti in modo costante, per assicurare continuità al rapporto instaurato.

Comunicare con le forze dell'ordineSono sufficienti alcuni essenziali accorgimenti per trarre il massimo vantaggio dai servizi della sicurezza pubblica. Abbattendo le barriere della comunicazione, si può riuscire ad evitare un caso di criminalità.
La comunicazione per interpellare i servizi della sicurezza pubblica (sia statali che municipali) va attentamente gestita: spesso, infatti, tra l'imprenditore e l'operatore, nel vivo di una situazione di pericolo, si crea uno "scontro comunicazionale" in quanto entrano in gioco due campi distinti di conoscenza. Da una parte è l'operatore di sicurezza che con una serie di domande precise, attiva un atteggiamento di diagnosi; dall'altra, è l'imprenditore che, "sotto pressione", emotivamente scosso, per via dell'evento criminoso, spesso comunica l'accaduto con incertezza, paura e sfiducia.

Quando si contatta il centralino di un servizio di polizia è bene:

  • qualificarsi in modo semplice: "sono il signor Rossi, chiamo dal mio negozio in via…"
  • asserire subito la propria competenza: "opero da venti anni in questo quartiere e osservo con attenzione…"

Dopo aver dato le proprie generalità all'interlocutore e verificata la disponibilità all'ascolto, esporre il contenuto della segnalazione.
Si consiglia, per renderla più efficace, di essere il più diretti possibile e mostrarsi fortemente assertivi, evitando espressioni del tipo: "le rubo solo un minuto…", "non vorrei disturbare…", "spero di non sbagliare…" ecc.

 

ultima modifica: martedì 21 dicembre 2021