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Criminalità MI - RM - NA (anni 2013-2017)

Reati denunciati 2013 - 2017: Confronto Milano – Roma – Napoli

Anche per il 2017 è proseguita l’analisi dei reati denunciati dalle Forze di polizia all’autorità giudiziaria (dati Istat) comparando le tre metropoli Milano, Roma e Napoli, rappresentative rispettivamente del Nord, del Centro e del Sud Italia.

Come per i precedenti aggiornamenti, sono state prese in considerazione solo alcune tipologie di reati, prediligendo quelle più attinenti al Progetto di sicurezza partecipata, promosso dalla Camera di Commercio di Roma.

La Tabella 1 mostra la numerosità dei reati, denunciati nel quinquennio 2013 -2017 nelle tre città selezionate e nell’intero territorio nazionale.
Nel 2017, Milano si aggiudica il primo posto per numerosità di reati, rappresentando il 9,6% del totale nazionale (9,5% Roma; 5,4% Napoli), anche se in leggera diminuzione rispetto al 2016 (-1,4%).

Entrando nel vivo, i dati riportati nella Tabella 2 , relativi al 2017, evidenziano come l’incidenza dei “furti” risulti maggiore a Roma con oltre il 61%, dato molto simile a quello di Milano, mentre a Napoli, lo stesso reato, con il 51 % fa registrare una incidenza inferiore a quella nazionale (52%).
Scendendo nel dettaglio, a Napoli i “furti con strappo” hanno una incidenza pari a 1,85%, più del doppio rispetto a Milano, Roma e Italia. La situazione si ribalta se si analizzano i “furti con destrezza”, che, a Napoli, sono in valore assoluto di gran lunga inferiori rispetto agli altri territori presi in esame: 6.347 a Napoli, 24.863 a Roma e 26.439 a Milano.
Lo stesso non può dirsi per le rapine, che, se a Roma incidono per l’1,3%, in linea quindi con il dato nazionale, a Napoli segnano un vero primato con una quota del 4,3%, cioè circa tre volte il dato delle altre due città.

Anche per quanto riguarda le “rapine in pubblica via”, la Capitale registra il dato minore rispetto alle altre due città, allineandosi con quello italiano (0,72% Roma; 0,70% Italia); diversa la situazione per le “rapine negli esercizi commerciali”, che vede le tre città perfettamente allineate, con un’incidenza che supera lo 0,20% (Italia 0,19%).

La provincia di Roma si distingue positivamente per quanto riguarda le truffe e le frodi informatiche, che rappresentano solo il 5,4% del totale dei reati, risultando inferiore, non solo rispetto a Napoli (8,5%) e Milano (6,1%) ma anche al dato nazionale (6,8 %).
Analizzando, invece, la variazione percentuale nel quinquennio 2013-2017, si assiste ad una generale diminuzione dei reati, sia per le province selezionate, che per l’intero territorio nazionale. Il dato romano anche questa volta è allineato con la variazione nazionale -16% sul totale reati; meno sensibile la diminuzione per Milano (-11,7%) e Napoli (-4,3%).

Roma, invece, si discosta notevolmente dal dato italiano nelle denunce del reato di “contraffazione di marchi e prodotti industriali” che, nel periodo considerato, diminuiscono più del triplo rispetto all’Italia (-48,6% Roma; -14,9% Italia). In controtendenza con Roma e Milano (-26%)  Napoli mostra un considerevole aumento (+73%), a dimostrazione della diversa connotazione che assume la legalità nei differenti contesti territoriali.

Tra tutti i reati esaminati, le “estorsioni” e le “truffe e frodi informatiche” sono gli unici a far registrare una variazione positiva sia per le tre province in esame, che per l’intero Paese (Italia +23,4% estorsioni; Italia +16,7% truffe e frodi informatiche); in particolare, Milano (+48,3% truffe e frodi informatiche e +43,1% estorsioni) e Roma (+25,8% truffe e frodi informatiche; +29,2% estorsioni) superano di gran lunga l’incremento nazionale.

Se si confronta la numerosità dei reati in rapporto alla popolazione (Tabella 3) si evince che il maggior numero di reati denunciati per 100mila abitanti spetta al territorio di Milano con 7.237,7; segue Roma con circa 2.000 reati in meno (5.323,8 per 100mila abitanti) e Napoli con oltre 4.000 reati. Nell’insieme, tuttavia, la media dei reati delle tre province (5.592,8) supera quella nazionale che si attesta a 4.017 reati ogni 100mila abitanti.  
Da evidenziare, a tal proposito, che se il primato della numerosità dei furti, nel 2017, spettava a Roma con 141.727 reati, il rapporto con la popolazione evidenzia come Milano, con 4.348,6 furti per 100mila ab., superi la Capitale (3.253,8) di oltre 1.000 unità ogni 100mila abitanti.  

ultima modifica: giovedì 20 gennaio 2022