Se un cittadino extracomunitario vuole avviare un'impresa o un'attività di lavoro autonomo, per la quale non sia richiesta alcuna abilitazione o autorizzazione, è necessario acquisire, presso la Camera di Commercio competente territorialmente (o della provincia di competenza) l'attestazione dei parametri di riferimento riguardanti la disponibilità delle risorse finanziarie occorrenti per l'esercizio dell'attività stessa (Art. 39 DPR 394/1999 modificato dal DPR 334/2004).
L'attestazione è necessaria sia nel caso di attività di lavoro autonomo esercitata in qualità di imprenditore individuale, sia nel caso di socio prestatore d'opera nell'ambito di società, anche cooperative, costituite da almeno tre anni.
Una volta acquisita l'attestazione in Camera di Commercio, questa deve essere presentata alla Questura, anche tramite procuratore, per l'apposizione del nulla osta provvisorio ai fini dell'ingresso nel territorio Italiano.
L'apposito modello di domanda deve essere presentato allo sportello del commercio estero.
Diritti di segreteria: Euro 5,00 da pagarsi allo sportello al ritiro del provvedimento.
N. 1 marca da bollo Euro 16,00 da apporsi sul modello di domanda.
N. 1 marca da bollo Euro 16,00 che sarà apposta sul provvedimento.