Sezione salto di blocchi

Le costituzioni e le modificazioni statutarie delle startup innovative nella forma di s.r.l. con modello standard e sottoscrizioni digitali ai sensi degli artt. 24 e 25 del Codice dell'amministrazione digitale sono sospese a seguito delle recenti decisioni della Giustizia amministrativa. Ulteriori informazioni potranno essere richieste all'indirizzo di posta elettronica startup.roma@rm.camcom.it.

 

Come noto, start-up e PMI innovative, per mantenere l’iscrizione nella sezione speciale del Registro delle Imprese, devono procedere annualmente alla comunicazione di conferma del possesso dei requisiti entro 30 giorni dall’approvazione del bilancio di esercizio, trasmettendo un’istanza telematica contenente la dichiarazione di atto notorio del legale rappresentante che attesti il permanere dei requisiti di legge.

L’omissione, equiparata dal Legislatore alla perdita dei requisiti, comporterà la cancellazione dalla sezione speciale ai sensi degli artt. 25, comma 16 del D.L. n. 179/2012 convertito, con modifiche, nella L. n. 212/2012 (start up innovative) e 4, comma 7 del D.L. n. 3 del 2015 convertito, con modifiche, nella L. n. 33/2015 (PMI innovative).
L’art. 106 del Decreto Cura-Italia (D.L. n.18/2020 convertito in L. n. 24/2020) ha fissato, in ragione dell’emergenza epidemiologica, in 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale, il termine per la convocazione dell’assemblea che approva il bilancio, prorogando - di conseguenza - al 31 luglio il termine per la presentazione della predetta dichiarazione.
Tuttavia si ritiene applicabile l’istituto del “ravvedimento operoso” qualora l'impresa provveda, seppur tardivamente, al deposito dell’attestazione del mantenimento dei requisiti  entro un brevissimo termine (circolare del Ministero dello Sviluppo Economico del 10 settembre u.s.).

In proposito la Camera ha trasmesso, a mezzo posta elettronica certificata, a tutte le startup e PMI innovative iscritte nella propria circoscrizione territoriale, apposita nota sollecitando le imprese coinvolte a procedere, entro un brevissimo termine di 5 giorni dal ricevimento di detta nota, alla trasmissione della domanda di conferma annuale del possesso dei requisiti o, qualora detto adempimento sia già stato trasmesso ma sia risultato irregolare, a provvedere alla regolarizzazione nel medesimo termine.
Qualora la startup o la PMI innovativa, per irregolarità riscontrate nel proprio domicilio digitale (P.E.C non attiva o scaduta, etc.), non abbia ricevuto la sopra richiamata nota, dovrà preliminarmente regolarizzare il proprio domicilio digitale nel Registro delle Imprese nonché provvedere, entro un brevissimo termine (5 giorni dalla pubblicazione del presente avviso) a trasmettere, al Registro delle Imprese, la domanda relativa alla conferma annuale del possesso dei requisiti.

CIRCOLARE MISE 10_9_2020.PDF

In riferimento alle modalità di costituzione di S.R.L. in forma di start-up innovativa con firma digitale, si invita l'utenza a consultare la relativa Nota pubblicata sul sito di questa Camera.

Sezione speciale "Startup innovativa"

L’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n.179, convertito con la legge 17 dicembre 2012 n.221, ha istituito la sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle “Startup innovative”.

Cos’è una startup innovativa

La startup innovativa è  una società di capitali, costituita anche in forma di cooperativa, che ha come scopo lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico, deve concretamente avere il centro dei propri interessi nel territorio italiano, non deve derivare da fusione o scissione societaria ed è soggetta a norme particolari relativamente al rapporto di lavoro, alla raccolta di capitali, alla gestione della crisi di impresa e agli oneri per l’avvio.
La Startup innovativa usufruisce di benefici fiscali e tributari.
Per info sulle Startup innovative http://startup.registroimprese.it.

Adempimenti da presentare nel Registro delle Imprese

  • Nuova costituzione di una società Startup: occorre presentare una pratica telematica per l’iscrizione dell’impresa sia nella sezione ordinaria (cod. O) sia nella sezione speciale (cod. U).
  • Società già esistente che possiede i requisiti per domandare l’iscrizione nella sezione speciale delle Startup innovative: occorre presentare una pratica telematica per ottenere tale tipologia di iscrizione. 
  • Startup aggiornamento informazioni: con decreto-legge 14 dicembre 2018 n. 135 conv. con legge 11 febbraio 2019 n. 12, che ha abrogato il comma 14 dell’art. 25 del d.l. 179/2012, è stato soppresso l’adempimento semestrale di aggiornamento delle informazioni, previsto in origine per le startup innovative e gli incubatori certificati. A seguito dell’entrata in vigore delle predette disposizioni, il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato la Circolare n. 3718/C del 10 aprile 2019, con cui è stato precisato che le informazioni di cui all’art. 25, comma 12 (per le startup innovative) e comma 13 (per gli incubatori certificati), d.l. 179/2012, dovranno essere rese disponibili, in formato tabellare, sulla home page del sito internet aziendale. Inoltre, le informazioni di cui sopra devono essere inserite nella piattaforma informatica startup.registroimprese.it, in sede di compilazione del profilo dell’impresa. La mancata compilazione del profilo comporta il blocco della spedizione della Comunicazione Unica per il deposito presso il Registro delle Imprese della dichiarazione del possesso dei requisiti.
  • Start up conferma possesso requisiti: entro 30 giorni dall'approvazione del bilancio e comunque entro sei mesi dalla chiusura di ciascun esercizio, fatta salva l'ipotesi del maggior termine nei limiti e alle condizioni previsti dal secondo comma dell'articolo 2364 del codice civile (nel qual caso l'adempimento è effettuato entro sette mesi), il rappresentante legale deve attestare, mediante autocertificazione, il mantenimento del possesso dei requisiti previsti dalla legge, depositando tale dichiarazione, con apposita domanda telematica, presso il Registro delle imprese. Se la società omette tale adempimento, ne verrà disposta la cancellazione dalla sezione speciale delle startup innovative (art. 25, comma 16, del d.l. 179/2012).

A seguito delle novità apportate dal D.Lgs. del 18.8.2015 n. 139, attuativo della Direttiva n. 2013/34/UE in materia di bilancio di esercizio, il Ministero dello Sviluppo Economico con il parere del 17.11.2016, ha precisato che le startup innovative che intendano avvalersi del requisito delle spese di ricerca e sviluppo, dovranno continuare a redigere il bilancio d’esercizio con allegata la nota integrativa, nella quale devono essere descritte le spese di ricerca e sviluppo.

In relazione alla Guida integrativa qui pubblicata si segnala che, successivamente alla sua predisposizione, sono intervenute implementazioni tecniche al sistema di compilazione on-line delle domande (StarWeb), per cui per la compilazione degli adempimenti periodici di conferma dei requisiti delle startup innovative deve essere utilizzato il nuovo applicativo di compilazione DIRE, disponibile nell'area di trasmissione delle istanze di Comunicazione Unica della piattaforma Telemaco.

Autocertificazione del legale rappresentante

Alle pratiche telematiche deve essere sempre allegato il file contenente la dichiarazione dei requisiti di impresa startup innovativa attestante il possesso di tutti i requisiti prescritti dalla legge per l’identificazione della start-up.
Tale dichiarazione deve essere predisposta in formato .pdf/A e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della società.

Per approfondimenti su come presentare al Registro Imprese una pratica telematica relativa alla Startup innovativa è possibile consultare il sito http://startup.registroimprese.it/

L'articolo 25 del decreto legge 179/2012 conv. con legge 221/2012, ai fini del riconoscimento della qualifica di "Start-up" innovativa, prevede che l'impresa debba possedere una serie di requisiti.

In particolare, i requisiti sono:
A. essere costituita e svolgere attività d'impresa da non più di quarantotto mesi;

B. avere la sede principale dei propri affari e interessi in Italia;

C. il totale del valore della produzione annua, così come risultante dall'ultimo bilancio  approvato entro sei mesi dalla chiusura dell'esercizio, non deve essere superiore a 5 milioni di euro (il requisito è richiesto e si intende autocertificato a partire dal secondo anno di attività);

D. non distribuire e non avere distribuito utili;

E. avere quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;

F. non essere stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda;

G. possedere almeno uno dei seguenti ulteriori requisiti:

  • le spese in ricerca e sviluppo sono uguali o superiori al 15 per cento del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione della start-up innovativa. Dal computo per le spese in ricerca e sviluppo sono escluse le spese per l'acquisto e la locazione di beni immobili. Ai fini di questo provvedimento, in aggiunta a quanto previsto dai principi contabili, sono altresì da annoverarsi tra le spese in ricerca e sviluppo: le spese relative allo sviluppo precompetitivo e competitivo, quali sperimentazione, prototipazione e sviluppo del business pian, le spese relative ai servizi di incubazione forniti da incubatori certificati, i costi lordi di personale interno e consulenti esterni impiegati nelle attività di ricerca e sviluppo, inclusi soci ed amministratori, le spese legali per la registrazione e protezione di proprietà intellettuale, termini e licenze d’uso. Le spese risultano dall'ultimo bilancio approvato e sono descritte in nota integrativa. In assenza di bilancio nel primo anno di vita, la loro effettuazione è assunta tramite dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante della start-up innovativa;
  • impiego come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in percentuale uguale o superiore al terzo della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un'università italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all'estero ovvero in percentuale uguale o superiore a due terzi della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di laurea magistrale ai sensi dell’articolo 3 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004 n.270;
  • sia titolare o depositario o licenziatario di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale ovvero sia titolare dei diritti relativi ad un programma per elaboratore originario registrato presso il Registro pubblico speciale per i programmi per elaboratore, purché tali privative siano direttamente afferenti all'oggetto sociale e all'attività d'impresa.

Diritti di segreteria e imposta di bollo
L'istanza di iscrizione alla sezione speciale del Registro delle Imprese è esente dal pagamento di diritti di segreteria e dell'imposta di bollo.

Esenzione dal diritto annuale
Dal momento della loro iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese, le imprese start-up innovative sono esonerate dal pagamento del diritto annuale.
L'esenzione dipende dal mantenimento dei requisiti previsti dalla legge per l'acquisizione della qualifica di start-up innovativa, e dura comunque non oltre il periodo in cui la società può beneficiare della speciale disciplina.

Esenzione dai diritti di segreteria e dall'imposta di bollo
Dal momento della loro iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese, le imprese start-up innovative sono esonerate dal pagamento dei diritti di segreteria e dell’imposta di bollo dovuti per gli adempimenti relativi alle iscrizioni nel Registro delle imprese.
L'esenzione dipende dal mantenimento dei requisiti previsti dalla legge per l'acquisizione della qualifica di start-up innovativa e dura comunque non oltre il periodo in cui la società può beneficiare della speciale disciplina.

Chi contattare per questo servizio?

Registro Imprese - Atti societari
Ufficio competente: Area IV Registro Imprese e Analisi Statistiche - Struttura "Società"
Indirizzo e-mail: attisocietari@rm.camcom.it
Note:

Le pratiche relative alle società devono essere presentate per via telematica.

Per ottenere assistenza specialistica nella compilazione e predisposizione delle istanze telematiche (escluse le pratiche sospese), contattare il call center: 199 13 06 06 dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00.

Per la presentazione delle pratiche su supporto informatico gli Uffici ricevono esclusivamente su appuntamento (dal lunedì al giovedì dalle 13.30 alle 15.00).  
L'appuntamento può essere fissato telefonicamente contattando il numero: 06 5208 23 39 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.45 alle ore 12.30.
 

Startup e PMI innovativeIndirizzo Email: startup.roma@rm.camcom.it
Telefono:
06 5208 20 91  dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 16.00

 

ultima modifica: giovedì 07 luglio 2022

Moduli

Modello dichiarazione Start Up Innovativa
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Modello dichiarazione Incubatore certificato di startup innovative
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